Route Nazionale |
Valle Argentina - Armea
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Anche dalla nostra zona sono partiti gli Scout per unirsi ai 30.000 della route Nazionale

1 agosto 2014 | 10:33
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Anche dalla nostra zona sono partiti gli Scout per unirsi ai 30.000 della route Nazionale
Anche dalla nostra zona sono partiti gli Scout per unirsi ai 30.000 della route Nazionale
Anche dalla nostra zona sono partiti gli Scout per unirsi ai 30.000 della route Nazionale
Anche dalla nostra zona sono partiti gli Scout per unirsi ai 30.000 della route Nazionale
Anche dalla nostra zona sono partiti gli Scout per unirsi ai 30.000 della route Nazionale
Anche dalla nostra zona sono partiti gli Scout per unirsi ai 30.000 della route Nazionale

Destinazione il Parco regionale di San Rossore in Toscana

Anche dalla nostra zona sono partiti gli Scout novizi  e rovers (dai 16 ai 21 anni) dell’Agesci per unirsi ai 30.000 che parteciperanno alla route nazionale, in programma dal 1 al 10 agosto. L’esperienza di strada è divisa in una prima parte mobile e una parte fissa nel parco naturale di San Rossore (Pisa), dove i ragazzi, confrontando le loro idee e i loro sogni, scriveranno una Carta del coraggio, da consegnare poi a tutte le autorità amministrative locali e nazionali.
I ragazzi dei Gruppi Intemelia, Sanremo 1 e 2, Tabya e Costabalenae sono già partiti, o stanno partendo, per raggiungere i vari luoghi d’Italia dove si svolgeranno le routes mobili.
Da oggi, dunque, oltre 30mila scout saranno ‘sulla strada’, dal Nord al Sud, in 456 campi mobili. I ragazzi e le ragazze cammineranno per sei giorni per poi ritrovarsi tutti nel grande campo fisso dove, fino al 10 agosto, si confronteranno in "laboratori per fare e pensare": momenti di approfondimento, di preghiera e di pensiero.
Per due anni i ragazzi hanno lavorato per prepararsi a vivere questo momento per elaborare la Carta del Coraggio.
Ma il vero confronto inizierà già in questi giorni di cammino. I 30mila scout, vivranno l’esperienza di fare strada insieme, occasione di incontro e condivisione, nello stile dell’essenzialità di chi cammina con lo zaino in spalla, dormendo in tenda, mettendo in comune cibo, canti, preghiere, storie. 
«Niente è più autentico che camminare insieme». Coraggio e strada, dunque, per essere protagonisti, per costruire il proprio futuro e quello dei propri territori.
E’ possibile seguire i momenti salienti di questo storico evento su tv2000 e sui principali social network