Al via il progetto di residenza artistica “Bajardo in TILT”

Dal 9 al 12 agosto 2014 il comune di Bajardo aprirà le sue porte a “Bajardo in Tilt”: un progetto di residenza artistica condotto da Elisabetta Granara, Giancarlo Mariottini e Carlo Strazza, giovani professionisti dello spettacolo aderenti alla rete TILT.
Dal 9 al 12 agosto 2014 il comune di Bajardo aprirà le sue porte a "Bajardo in TILT": un progetto di residenza artistica condotto da Elisabetta Granara, Giancarlo Mariottini e Carlo Strazza, giovani professionisti dello spettacolo aderenti alla rete TILT – Teatro Indipendente Ligure. L’evento è l’ultimo progetto in calendario per “BajArt”, la rassegna di eventi estivi che raccoglie i progetti vincitori del “Bajardo Creative Project”, contest internazionale per giovani creativi ideato e realizzato dall’ACLE, Associazione Culturale Linguistica Educational, con il patrocinio del Comune di Bajardo e della Regione Liguria.
"Bajardo in TILT" prevede un periodo di permanenza sul territorio in cui i giovani artisti elaborano idee di spettacolo per poi metterle in pratica restituendole alla popolazione tramite performance gratuite aperte al pubblico. Le creazioni artistiche che saranno sperimentate instaureranno un’interazione con lo spazio urbano e naturale del borgo di Bajardo, puntando sull’adattabilità e sullo scambio intergenerazionale, ma soprattutto avranno come obiettivo quello di coinvolgere la popolazione stessa nei processi di elaborazione creativa di un attore. Il paese intero diventerà così una grande scenografia naturale di performance che sfrutteranno le potenzialità creative del paesaggio.
Domenica 10 agosto alle ore 17 avrà luogo la prima performance aperta al pubblico: "La vera storia dei Mole People", uno spettacolo teatral-musicale del Gruppo di Teatro Campestre di Elisabetta Granara, recentemente presentato all’Andersen Festival di Sestri Levante (GE).
Lunedì 11 agosto alle ore 20 appuntamento con “L’angolo degli oratori”, momento aperto con libero spazio ad abilità, esperienze e storie dei residenti e dei villeggianti: chi vorrà raccontare la propria storia potrà farlo in prima persona oppure scegliendo gli attori come portavoce.
Martedì 12 agosto la residenza artistica dei giovani attori si chiuderà con la performance finale alle ore 21, dal titolo “Proclami alla nazione”: c’è qualcosa che vogliamo dire, abbiamo bisogno di dirlo alla nazione, dalle finestre, dai terrazzi, dai tetti. Non è detto che sia importante per tutti, ma per noi lo è, ci batte nella testa e deve diventare proclama.