Al Casinò di Sanremo dal 18 agosto la mostra “Sogni di colore”

17 agosto 2014 | 07:26
Share0
Al Casinò di Sanremo dal 18 agosto la mostra “Sogni di colore”

Sino a oggi, domenica 17 agosto, nella casa da gioco matuziana sarà possibile la mostra delle opere di Ivan Cattaneo

Mentre il pubblico può ammirare nel foyer di Porta Teatro l’esclusiva ed originale mostra “Visi Di/visi” “Io faccio Facci di Ivan Cattaneo sino a oggi, domenica 17 agosto, sta per arrivare la personale di Isabetta Viviani dal titolo “Sogni di colore”,.
La mostra realizzata in collaborazione con l’associazione Itinerando di Francesco La Calamita rimarrà  dal 18 al 31 agosto a disposizione del pubblico tutti i giorni dalle 15.00 alle 23.00 ad ingresso libero.
Il 18 agosto ore 18.30 vernissage con l’artista.
Scrive Sergio Segantin:
Elisabetta Viviani è una Pittrice figurativa, che ama  la tecnica ad olio  fruendo talvolta della pennellata morbida, ossia corposa.
Studia cenni divisionistici e un accentuato naif vetee ed il macchiaiolo.
Con il suo ego crea visioni trasparenti nel contenuto del colore cromatico; è alla ricerca di una sua linea personale moderna.
Con i suoi colori ritrae sulla tela, visioni in un mondo surreale fiabesco che mi infonde spiritualità.
È le quella donna farfalla danzante, che lieve si posa nel suo psichico fiore.
Nel fantastico narra la sua età fertile verde fra i paesaggi bucolici lontani fatati.
Con l’azzurro cielo fa contrasto il caldo giallo fiore che mi induce a sognare, in quel suo mondo che sa di poesia fra i suoi colori tonali lirici.
Si evoca con l’intento di varcare la soglia onirica.”

NOTE BIOGRAFICHE
Elisabetta Viviani (Milano 4 ottobre), intelligente e versatile artista dello spettacolo italiano degli ultimi 30 anni, si forma sulle tavole del palcoscenico accanto a nomi come Pier Benedetto Bertoli ed Ernesto Calindri. Al 1974 risale il suo debutto in RAI con l’operetta "No, no Nanette" che la fa subito amare dal pubblico televisivo. Poi arriva la consacrazione nel 1977 nel ruolo da protagonista dello sceneggiato televisivo "Valentina, una ragazza che ha fretta".  Nel 1980 incide la sigla del cartone animato "Heidi", firmato dal grande Franco Migliacci, che vende oltre un milione di copie, lasciando increduli gli stessi discografici. Viviani diventa così il volto più amato dell’allora tv dei ragazzi. Due anni dopo, partecipa al Festival di Sanremo con il brano "C’è", che ottiene un buon successo di critica e di pubblico, tanto da essere cantato anche in Francia e Germania. Nei primi anni novanta si impone come conduttrice televisiva (La sai l’ultina; Ei Domenica; Telesveglia) e si avvicina alla pittura, divenendo allieva del Maestro Luigi Regianini. Dal 1998 partecipa a numerose mostre collettive ottenendo diversi riconoscimenti nazionali ed internazionali.