Successo per lo spettacolo itinerante del Teatro dell’Albero

Teatralizzare un testo nato come libro costituisce un’operazione spesso non semplice e insieme ricca di insidie
Tante risate prima, un mare di applausi poi. <Uomini & Donne>, sottotitolo <Ma niente a che vedere con la De Filippi>, lo spettacolo itinerante del Teatro dell’Albero, è stato caratterizzato, nelle prime uscite, da un successo di pubblico persino superiore alle attese. Perché le incognite non mancavano. Teatralizzare un testo nato come libro costituisce un’operazione spesso non semplice e insieme ricca di insidie. Tony Damiano, che ha trascritto i testi di Beppe Tosco (lo stesso che scrive per Luciana Littizzetto), è riuscito con grande attenzione e bravura, anche grazie alla sua conseguente regìa, a plasmare uno spettacolo snello, ricco di gag e con epiloghi, ad ogni stazione, molto esilaranti. Uno spettacolo che solo ad una prima chiave di lettura può apparire superficiale e <leggero> ma che in realtà ripropone tematiche che hanno, da sempre, accompagnato uomini e donne. L’amore, il rapporto di coppia, come conciliare personalità diverse e a volte contrapposte e gusti differenti. E soprattutto, ancora irrisolto dopo millenni, è possibile far convivere e coesistere a lungo e senza troppi traumi due nature così diverse come quella dell’uomo e la donna?
Ci sono unioni che resistono e si consolidano. Ma allora l’amore eterno è possibile? Che cosa lo determina? E in cosa bisogna credere? Come dice Beppe Tosco <le donne credono nel colpo di fulmine, gli uomini nel colpo di culo>. Solo fortuna?
Lo spettacolo non è propriamente per tutti. Non consigliato ai bambini anche se, decine di loro vi hanno assistito, quasi incredibilmente, con grande attenzione facendo poi la corsa per assicurarsi, da postazione a postazione, i posti migliori in prima fila. Qualche battuta e qualche termine sono forse <per adulti> ma niente di sconvolgente e tantomeno sconveniente. I giovanissimi, che certo non hanno afferrato tutte le battute, sono rimasti colpiti sicuramente dalla bravura degli attori, dallo loro mimica e dalla percezione almeno della trama di ogni siparietto.
<Un evento teatrale – afferma Antonello Gandolfo, sindaco di Costarainera,dove è avvenuta la prima rappresentazione – che è stato molto gradito. Sono soddisfatto anche per i moltissimi turisti presenti. A me personalmente è piaciuto molto. Un’ora e un quarto di grande divertimento>.
I prossimi appuntamenti sono a Cipressa il 4 agosto e a Ospedaletti il giorno successivo, il 5. Riassumendo, testi di Beppe Tosco, regia di Tony Damiano, scenografie di Carlo Senesi con: Loredana De Flaviis, Franco La Sacra, Mariano Longo, Dalia Lottero, Nicoletta Napolitano, Anselmo Nicolino, Paolo Paolino, Graziella Tufo. Per ogni serata sono previste due partenze: la prima alle 21 e la seconda alle 22.15. Interessante e molto gradita la parte musicale affidata al gruppo <La Pentatonica>, uno straordinario mix fra musicisti esperti e altri giovanissimi, allievi di conservatorio ma già molto bravi e capaci di destreggiarsi con perizia utilizzando diversi strumenti.