Sicurezza e lotta all’abusivismo, il pensiero dell’associazione Legio Matutia

Come primo intervento chiediamo che venga istituito un punto di vigilanza in largo Rigolé (di fronte al cinema Centrale) del corpo di Polizia Municipale o interforze, che serva anche come punto informativo per i turisti
L’operazione di polizia municipale che ha portato al sequestro di cinque mila pezzi di merce non sembra aver sortito gli effetti sperati, considerato che ieri nelle spiagge sanremesi e in centro città i venditori abusivi continuavano a imperversare offrendo la loro mercanzia .
Se si vuole intraprendere una seria lotta all’abusivismo occorre fare di più. Siamo lo Stato con più corpi di polizia al mondo ma sembra che tale peculiarità agli effetti pratici non garantisce più sicurezza né efficacia negli interventi.
Ma è così difficile organizzare squadre di polizia interforze per il controllo del territorio in modo da scoraggiare definitivamente e non in modo estemporaneo tale fenomeno? Se manca la volontà politica ogni azione diventa un palliativo fugace, una vittoria di Pirro che serve a livello mediatico ma che di fatto non porta a risultati concreti.
Noi chiediamo che l’amministrazione sanremese prenda una precisa posizione su tale questione affrontando il problema in modo chiaro e risolutivo.
Gli assessorati coinvolti ( demanio, sicurezza, commercio) devono dare risposte ora agli operatori commerciali che pagano legittimamente le tasse in questa città ricevendo in cambio poco o niente.
Come primo intervento chiediamo che venga istituito un punto di vigilanza in largo Rigolé ( di fronte al cinema Centrale) del corpo di Polizia Municipale o interforze, che serva anche come punto informativo per i turisti.
Inoltre devono essere attivati pattugliamenti a piedi di tutta la città nelle zone centrali in modo da impedire definitivamente la vendita abusiva di merce.
I tavoli di lavoro, le belle parole, non servono più; bisogna agire subito e in modo efficace perchè Sanremo merita di più.