Secondo giorno a Lourdes: appuntamento con il perdono
1 luglio 2014 | 09:41
Da sempre il cristiano deve sentire la necessità di riavvicinarsi, di rialzarsi dopo una “caduta”
Secondo giorno a Lourdes. Questa mattina l’appuntamento era con la riconciliazione, con il perdono. Da sempre il cristiano deve sentire la necessità di riavvicinarsi, di rialzarsi dopo una "caduta". Il peccato non ci permette di vivere a pieno la gioia di essere testimoni di Cristo. Quest’anno in particolare, a Lourdes, il tema che accompagna i malati e i pellegrini è "Lourdes, la gioia della conversione" e il messaggio di oggi, invece è "Conversione: cammino incontro al Padre. Il Vescovo diocesano, Mons. Antonio Suetta ha presieduto la via Crucis e la Celebrazione Penitenziale nella Basilica sotterranea di San Pio X. Attraverso le meditazioni, i pensieri e le preghiere che accompagnano il percorso, è stato possibile vivere un momento di forte riflessione. "Siamo qui oggi – ha sottolineato Mons. Suetta durante il suo breve pensiero introduttivo alla Celebrazione – per lasciarci guidare da Cristo, per lasciarci convincere al ritorno e, dunque, alla riconciliazione con Lui. Senza il suo aiuto è impossibile liberarsi dal peccato. Gustare la misericordia infinita di Dio è sempre una grande gioia".
Con il Vescovo a Lourdes sono presenti anche alcuni sacerdoti: Can. Ferruccio Bortolotto, Can Luca Salomone, don Alessandro Ghersi, don Marco Castagna, don Michel Rosa Silva, il diacono Claudio Fasulo e il seminarista Antonio Saccomanno.