Salvatore, lettore orgoglioso delle sue origini, risponde all’articolo di Beha su Ventimiglia

“Sono fiero di tutti quelli come me, che nonostante la crisi e le difficoltà odierne, trovano il coraggio di dare un sorriso alle persone incontrate per strada”
Buonasera Direttore, sono un affezionato lettore della Riviera 24.
Volevo soltanto dire che sono anche io un Calabrese, un qualunquista salito al Nord per un fabbisogno chiamato FAME.
Ho creato una Famiglia (onesta), ho servito la Patria (servizio militare) , porto soldi in Italia (frontaliere), pago tutte le tasse e non mi lamento di niente. ho dovuto per necessità di lavoro , imparare la lingua Francese, può lei Direttore , dire a tutti gli Oliviero Beha che conosce, dire che bisognerebbe imparare l’educazione prima di lavorare a contatto con tanta gente?
Sono fiero di essere un Italiano, a prescindere .
sono fiero di essere un Calabrese.
sono fiero del lavoro che svolgo all’estero.
Sono fiero di tutti quelli come me, che nonostante la crisi e le difficoltà odierne, trovano il coraggio di dare un sorriso alle persone incontrate per strada.
Saluti , grazie DIRETTORE
Salvatore, lettore di Riviera24