Riempimento scogliera in via realizzazione in località Santa Croce a Camporosso, minoranza contraria

A Camporosso il Gruppo di minoranza “Per un’Amministrazione aperta” è fortemente contrario alla scelta adottata dalla giunta comunale con delibera numero 80 dello scorso 27 giugno di utilizzare materiale di risulta (terra) per il riempimento della scogliera in via di realizzazione in località Santa Croce.

I consiglieri Marco Bertaina, Simone Giovinazzo, Giampiero Alberti e Tiziana Civardi sono convinti che il materiale mancante per il riempimento (circa 1200 metri cubi) potesse essere prelevato nel letto del torrente (previa autorizzazione) in quanto si raggiungevano diversi obiettivi: l’allargamento indispensabile dell’alveo del Torrente, in un’area dove vi è stato, con le piene, un accumulo di pietre di fiume; un migliore deflusso delle acque in prossimità della scogliera realizzata, riducendo i costi di manutenzione futuri.
Il materiale fluviale avrebbe garantito un maggior drenaggio delle acque all’interno della scogliera stessa visto che le pietre di fiume sono sicuramente più drenanti della terra.
Inoltre facciamo presente che il riempimento di circa 2 metri di altezza avrebbe garantito una maggiore stabilita evitando possibili avvallamenti dovuti all’utilizzo della terra per l’assestamento del terreno tenendo conto che sulla sommita della scogliera e prevista una pista carrabile di servizio.

Dopo anni di lamentele da parte delle amministrazioni comunali per l’eccessivo accumolo di materiale nei letti di fiume, ci pare assurdo perdere un occasione cosi importante e senza costi aggiuntivi, per migliorare la sicurezza dei torrenti.