Massimo Giordanengo (Progetto Ventimiglia): “Amministrazione deve impegnarsi di più con ferrovie”

Per quanto riguarda il programma esposto dal Sindaco Ioculano in  occasione dell’ultimo Consiglio Comunale di Ventimiglia sulla questione trasporti  viene completamente dimenticata la deficitaria  situazione dei collegamenti Francia-Italia e viceversa nel periodo serale e  notturno : l’ultimo treno che parte da Ventimiglia in direzione di Sanremo e  Genova è alle ore 19.51, vale a dire che tutti coloro che raggiungeranno  Ventimiglia con uno dei  sei treni provenienti dalla Costa Azzurra dopo questo  orario si
ritroveranno obbligati a sostare in stazione senza alcuna struttura  di  accoglienza, e già in occasione delle elezioni Carlo Iachino aveva proposto di fare del  "Ferrotel" un ostello per giovani e viaggiatori in attesa, dando anche una risposta concreta ai lavoratori di quella struttura in grave difficoltà.

In senso contrario a tutti quei turisti che arrivano con l’unico treno proveniente da Roma (23.26) o con i due treni provenienti da Milano (01.05 e 01.20) non viene data alcuna possibilità di proseguire verso la Francia essendo previsto alle 21.20 l’ultimo collegamento . Riteniamo che per una città di frontiera, a fortissimo indirizzo turistico, questa situazione sia inaccettabile. Per non parlare dell’unica biglietteria aperta in piena estate, o per meglio dire  biglietterie che in realtà hanno due turni completi più uno spezzato che copre con un secondo sportello aperto parte della mattina e l’inizio pomeriggio, e l’assenza di biglietterie automatiche regionali Sncf per un flusso che ha da sempre quella direzione.
Per quanto riguarda la Ventimiglia-Cuneo  l’accenno è abbastanza limitato. Insomma c’è da sperare in un maggiore impegno dell’amministrazione comunale verso le autorità ferroviarie competenti per rompere l’isolamento in cui la nostra città rischia di trovarsi.

Massimo Giordanengo
Resp. Trasporti Progetto Ventimiglia