Il quartiere di San Martino è come Cenerentola. La lettera di un nostro lettore

La spiaggia che grosso sfogo e comodità dava al quartiere ed ai suoi residenti, molti dei quali turisti, è chiusa e priva del servizio minimo: come si è letto nei giorni scorsi, pur in presenza di possibilità di utilizzo per fini elioterapici, è lasciata nel degrado più totale. Le docce servono ai rom per lavarsi la mattina, addirittura l’altra mattina con mia moglie abbiamo assistito allo spogliarello integrale di uno di essi per la pulizia accurata delle zone intime. Sarà difficile spiegare ai tanti turisti residenti nel quartiere come mai, a poche centinaia di metri, viene permessa la balneazione nella più ben chiusa "baia" del Morgana….

Il parco di Villa Mercede, come si è visto dalle foto di un collega lettore, è nel degrado totale. Anche qui, la notte, albergano rom che, in questo caso, scelgono la fontanella di Via Repubblica per le loro operazioni di lavaggio quotidiano. Inoltre, sporcizia, topi ed escrementi umani sono ben visibili negli anfratti del parco. Mi domando perchè, essendo di proprietà comunale, non si decida di mettere i Vigili urbani dentro il caseggiato della Mercede, risparmiando l’affitto della sede attuale e, al contempo, valorizzando la sicurezza di un quartiere popoloso.

Il parco di Villa del Sole è lasciato a ramengo: laddove erano posizionati i gonfiabili, rimossi per fortuna, il gestore degli stessi ha lasciato vistosi buchi nelle piastrelle del parco ed, inoltre, non provvede all’apertura del bar datogli in concessione. Il verde intorno è in uno stato pietoso.

Passiamo alla viabilità: San Martino è terra di nessuno. Perennemente ci sono mezzi fermi in mezzo alla carreggiata, sopratutto furgoni che non trovano libere le aree a loro riservate. Spesso chi proviene dal centro e svolta verso l’aurelia bis ed è poco pratico, imbocca in contromano Via della Repubblica in quanto il divieto di accesso è mal segnalato, con grave rischio di incidente; incidente che si è verificato ieri a mezzogiorno, congestionando ancora di più il fragile equilibrio viario.

Quando era tempo di raccogliere voti, il Sindaco Biancheri si è fatto vedere spesso nel quartiere presso un noto bar. Oggi volta le spalle ai problemi che ha conosciuto direttamente? Non mi si venga a dire che è in carica da poco tempo: i problemi sono i medesimi da anni, molti attuali assessori (Faraldi e Nocita in primis) erano in consiglio già nel quinquennio precedente e dovrebbero conoscerli. Anche il solerte Sig. Di Malta, candidato consigliere quota PD, dopo due tavoli stradali di petizione per la spiaggia pare sparito tra gli scaffali della sua cartoleria. Qui ci si ricorda dei cittadini e dei problemi soltanto quando si deve bussare per la crocetta sulla scheda!