“Fossi il Sindaco di Ventimiglia mi preoccuperei più di offrire un futuro ai giovani”

“Troppo facile è difendere “l’onore”, quando l’ultimo rapporto antimafia descrive il nostro ponente come la sede delle famiglie della ‘ndrangheta che si sbaglino anche loro?” si domanda un nostro lettore
Gentile Direttore,
Ragazzi di origine meridionale, con poche prospettive offerte dal territorio, poca cultura, cresciuti con solo gli echi della vita vera che si conduce nelle grandi città del nord e dell’Europa; lontani da tutto; l’apparenza e vuoto è il brodo di appartenenza, in cui crescono.
Fossi il Sindaco di Ventimiglia mi preoccuperei più di offrire un futuro ai giovani, magari indagando sul tasso di abbandono scolare, la mancanza di cultura in città: magari cercando di offrire scuole di eccellenza e selettive che creino futuri, uomini che sappiano slegarsi dai vincoli familiari e creino un futuro migliore per chi verrà; perchè non insistere per aprire un polo universitario nell’estremo ponente? Perchè non attirare eventi culturali?