Doppia festa del Centro L’Ancora ieri nella Comunità Terapeutica Riviera Flowers di Ventimiglia

 Festa, come ogni anno, per premiare gli ex utenti che si sono completamente riabilitati dalla dipendenza dall’alcol e dalla droga. Ma festa anche per celebrare il “compleanno” del Centro L’Ancora che quest’anno festeggia i 30 anni di attività.
I festeggiamenti sono iniziati ieri verso le 12, quando le famiglie degli ospiti inseriti in Comunità hanno cominciato ad arrivare al Riviera Flowers. Oltre alle famiglie, sono stati tantissimi ad accettare l’invito degli operatori del Centro L’Ancora: i numerosi professionisti che collaborano con il Centro, i volontari, rappresentanti di associazioni, ma anche ex utenti, ex collaboratori e anche ex volontari.

Presenze immancabili di Casa Aperta – così viene chiamata la Festa annuale del Centro L’Ancora – sono stati anche quest’anno il Consigliere Regionale Alessio Saso, il dott. Giancarlo Ardissone, Responsabile del dipartimento di salute mentale e dipendenze di Sanremo e Presidente della Federserd Liguria, il dott. Giovanni Sciolè, Responsabile del dipartimento di salute mentale e dipendenze di Ventimiglia, il dott. Marco Morandi, medico psichiatra del dipartimento di salute mentale e dipendenze di Sanremo, la dott.ssa Silvia Marcuzzo, psicologa psicoterapeuta del dipartimento di salute mentale e dipendenze di Sanremo, la dott.ssa Domenica Espugnato de Chiara, medico di base degli ospiti della Comunità e il Sindaco di Taggia Vincenzo Genduso.
Quest’anno, inoltre, sono stati numerosi i rappresentanti delle amministrazioni locali che hanno partecipato alla Festa del Centro L’Ancora: il vicesindaco di Ventimiglia Silvia Sciandra, l’assessore alle politiche sociali di Ventimiglia Vera Nesci, i consiglieri comunali di Ventimiglia Mauro Lazzaretti, Federica Leuzzi e Patrizia Acquista. Il Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri e il Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano non hanno potuto essere presenti ma hanno mandato un caro saluto.

Alle 13 gli utenti della Comunità hanno servito un ricco buffet a base di pizza, torta verde, focaccia, spiedini di insalata caprese, insalata di polpo, vitello tonnato, panzanella, peperoni arrosto impanati, gazpacho, cipolle ripiene, insalata russa, salsine varie di accompagnamento e poi un superlativo assortimento di dolci, tra cui crostate, dolci al cioccolato e budini. Il buffet è stato interamente offerto dalla Lavanderia Troja di Vallecrosia e preparato dagli ospiti della Comunità con l’indispensabile aiuto dei volontari Piero e Marisa.

Verso le 15 gli ospiti del Riviera Flowers sono finalmente saliti sul palco, gentilmente messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Ventimiglia, per dare vita a un coinvolgente spettacolo in cui si sono alternate scenette recitate (impareggiabile Giulietta e Romeo interpretata da due uomini!), numerosi balletti (tra cui Hot Stuff, La febbre del sabato sera, Dirty Dancing e Happy) e la lettura di alcuni brani estratti da opere di Giorgio Faletti, Mannarino e altri brani scritti dagli utenti della Comunità.
A seguire il vicepresidente del Centro L’Ancora, Rita Vaccari, e Sonia Proverbio, rappresentante dell’Associazione di volontariato AFPL, hanno ringraziato tutti i volontari dell’AFPL e i collaboratori del Centro e hanno premiato con una targa la volontaria Rosa Cortese per i tanti anni di instancabile volontariato svolto presso la Comunità.
Verso le 16 è arrivato il momento più emozionante e atteso della giornata. In occasione del trentennale del Centro, oggi erano presenti il Padre Fondatore del Centro L’Ancora, don Angelo, e molti tra i suoi primissimi collaboratori: Dino Durando, Vincenzo Genduso, Silvia Marcuzzo, Beppe Monticone e Francesco Fontana. Alcuni di loro sono saliti sul palco per ricordare, non senza emozione, le circostanze in cui 30 anni fa nacque il Centro L’Ancora e per portare il proprio sostegno e la propria vicinanza alle nuove generazioni di operatori. Il Padre Fondatore ha poi premiato con la Medaglia d’argento del Centro L’Ancora quattro ex utenti che, dopo aver positivamente completato il percorso di riabilitazione, non sono più ricaduti nell’uso di sostanze. La consegna della Medaglia è un gesto simbolico che vuole ricordare a tutti che “per sua natura l’eclisse è sempre temporanea: dietro l’oscurità splende, e arde comunque, il sole” (questa la frase incisa sulle Medaglie, tratta da una poesia del compianto Emiliano Moncia).

La Festa si è conclusa con alcuni struggenti brani suonati dalla band musicale del Riviera, composta da alcuni utenti e alcuni operatori del Centro. Gli ospiti hanno salutato e sono tornati alle loro case. Utenti e operatori della Comunità sono invece tornati alla loro quotidiana lotta contro la nefasta schiavitù provocata dalla dipendenza dall’alcol e dalle altre sostanze.