Degrado ad Arma di Taggia, la lettera di un nostro lettore

Gent.mo direttore mi aggancio alla lettera del signore che è tornato ad Arma con gli amici e ha trovato un degrado nella città.

Reputo che Arma di Taggia abbia fatto sforzi economici rilevanti per dare un volto nuovo alla città. I suoi concittadini hanno stoicamente sopportato disagi notevoli che si sono ripercossi anche sul turismo e conseguentemente sulla economia locale. E’ vero comunque che ci sono ancora grossi problemi non risolti e che spero presto si arrivi ad una conclusione.

Vorrei però far notare con grande disappunto che, una cosa che funzionava bene, grazie anche agli sforzi di chi ci lavora, erano le spiagge pubbliche. In particolar modo mi riferisco ai “bagni Ruffini” dove il comune dietro non si sa quale spinta, ha rimosso il bar e gli spogliatoi lasciando i frequentatori, che sono tanti (almeno lo erano), completamente a …… “digiuno”.

Ora se si vuol mangiare o bere qualcosa bisogna andare fuori dalla spiaggia stessa.

Ultimamente hanno posizionato una macchinetta per bibite, ma certamente è poca cosa.

I gestori della spiaggia non hanno mai obbligato a servirsi del bar e comunque hanno sempre offerto un servizio di qualità.

A che pro fare queste innovazioni? Io ho abbandonato Arma come spiagge per cercare altrove, e ritengo che molti abbiano fatto lo stesso.

Mi farebbe piacere sapere il parere del comune e se è soddisfatto del proprio operato.

Ringrazio

Carrese Mariano