Consigliere comunale occupa un immobile del comune: lascia la casa o decade dalla carica

17 luglio 2014 | 10:19
Share0
Consigliere comunale occupa un immobile del comune: lascia la casa o decade dalla carica

Il vice sindaco Guglielmi: “I cittadini di Vallebona hanno bisogno di quello spazio, manca il rispetto del bene pubblico”

 Nell’ultimo consiglio comunale a Vallebona si è discusso di un argomento che ha avuto come protagonista l’ex candidato sindaco Paolo Fanni e un immobile di proprietà del comune. In sostanza al consigliere Fanni si contesta l’occupazione di un immobile di proprietà del comune e pertanto un componente del consiglio comunale non può risiedere in una proprietà municipale, ergo pubblica. A difendere Fanni il consigliere e compagno di lista Grassano che ha evidenziato che "il consigliere non occupa l’appartamento e non ne gode, che non si è costituito innanzi al tribunale di Imperia, state ledendo un diritto costituzionale per un immobile che a breve tornerà al Comune".

Il vice sindaco ha spiegato che "Il consiglio comunale si è mosso contestando e dando i termini al signor Fanni per la rimozione della causa di incompatibilità". E ancora: "Difendiamo la proprietà pubblica, stiamo spendendo soldi pubblici per difendere un bene comunale. I cittadini di Vallebona hanno bisogno di quello spazio, manca il rispetto del bene pubblico". 

Insomma Fanni per rimanere consigliere comunale deve lasciare l’abitazione, pena il decadimento della carica, visto che il consiglio comunale ha votato la contestazione della condizione di incompatibilità per lite pendente e il 18 giugno in tribunale a Imperia si è tenuta l’udienza per la convalida dello sfratto per finita locazione da parte del Comune nei confronti dei signori Paolo e Roberto Fanni. Quindi Fanni o lascia l’abitazione, nella quale ci sta il fratello, altrimenti può considerarsi decaduto dalla carica di consigliere comunale.