Considerazioni di Ruggero Gottardi (Circolo Valle Dianese PD) dopo visita al Parlamento Europeo

“Mi domando cosa aspettino i concittadini che vivono di turismo, e sono la maggioranza, a chiedere un deciso cambiamento di rotta. Dobbiamo entrare veramente in Europa e vi assicuro, Diano non fa ancora parte della Comunità europea”
Mi sono recato a Bruxelles per visitare il Parlamento europeo e per fare anche alcune gite in bicicletta. Bruxelles é frequentata da moltissime persone, ricche e povere , giovani e vecchie . I trasporti funzionano, la città é pulita, i musei sono aperti e a prezzi abbordabili con grandi sconti per bambini e vecchiarelli (come me), gli uffici statali sono accessibili e con personale ben disposto e gentile. Finito il giro in Europa sono arrivato a Genova e poi a Diano.
Apriti cielo: spazzatura per ogni dove, cassonetti pieni e in tracimazione tanto da far sembrare il " Paradiso piccoletto umìle piano" la terra dei fuochi.
L’Amministrazione comunale sotto tiro da parte della stampa per presunte connivenze con la criminalità organizzata, poca acqua (abito al terzo piano),i soliti pochi parcheggi, lettere di turisti che lamentano puzze per le strade , nessuno degli annosi problemi di Diano risolti. Mi domando cosa aspettino i concittadini che vivono di turismo, e sono la maggioranza, a chiedere un deciso cambiamento di rotta. Dobbiamo entrare veramente in Europa e vi assicuro, Diano non fa ancora parte della Comunità europea. Amministrare una città é un compito gravoso e di responsabilità verso tutti. Proseguendo su questa strada si rischia di perdere la sperata crescita oltrechè la faccia.
Il coordinatore circolo Valle Dianese del PD
Ruggero Gottardi