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Al via la discussione del bilancio consuntivo 2013 in consiglio comunale

24 luglio 2014 | 04:47
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Al via la discussione del bilancio consuntivo 2013 in consiglio comunale

Il sindaco Biancheri e tutta l’amministrazione si trovano sul proprio cammino problemi importanti e difficili quali il patto di stabilità e l’equilibrio del bilancio

Questa sera in consiglio comunale si affronterà la delicata pratica del bilancio consuntivo che fa riferimento alla politica di bilancio data da un preventivo 2013 impostato dalla precedente Amministrazione. A trattarla il sindaco Alberto Biancheri in virtù del tenersi personalmente la delega al bilancio. L’esercizio 2013 si è chiuso con accertamenti di entrate di parte corrente per circa 104 milioni di euro, a fronte di spese correnti per circa 92 milioni di euro tra cui figurano oltre 16 milioni di euro come trasferimento allo Stato per fondo di riequilibrio e solidarietà. Quindi la reale spesa del comune ammonta a circa 76 milioni, oltre a circa 3 milioni di euro per quote capitale rimborso prestiti.

Per quanto riguarda invece la parte in conto capitale figurano accertamenti per circa 7 milioni di euro a fronte di circa pari importo di spese in conto capitale, quindi iI risultato di Amministrazione chiude con un avanzo lordo di 45.913.701,77 di cui 23.655.905,46 vincolati ad investimenti e euro 7.750.733,90 con vincoli diversi di parte corrente, tra i quali:

• fondi RAI destinati all’organizzazione del Festival della Canzone 2014

• il fondo svalutazione crediti accantonato

• il Fondo per TFR della Casinò spa accantonato

• un avanzo di amministrazione disponibile pari a euro14.507.062,41.

L’avanzo di amministrazione disponibile è derivato principalmente dai seguenti fattori:

• contenimento delle spese correnti rispetto alla previsione per quasi 5 milioni di euro ai fini del rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno

• maggiori accertamenti di entrate correnti per oltre 9 milioni di euro, dovute in gran parte all’anticipata riscossione del contributo da RAI per il Festival 2014.

Al risultato di amministrazione hanno altresì contribuito minor impegni di spesa in conti residui. II conto economico chiude con un risultato positivo di euro 4.617.406,76, corrispondente all’ incremento del patrimonio netto nel conto patrimoniale da euro 288.336.549,38 ad euro 292.353.956,14.

Riguardo al patto di stabilità interno per l’anno 2013, l’obiettivo iniziale era di + 19.313 (dato in migliaia di euro). A seguito delle variazioni dell’obiettivo intervenute per patto regionale verticale ( – euro 7.403) e patto regionale verticale incentivato (- euro 1.109) nonché della variazione obiettivo per patio regionale orizzontale ( – euro 2.100, quest’ultimo da restituire nel biennio successivo) l’obiettivo si è ridotto a + 8.701 (migliaia di euro).

Le risultanze del monitoraggio di fine anno, successivamente certificate al MEF, hanno dimostrato il rispetto dell’obiettivo, con un saldo finale di + euro 10.317 e quindi con un margine positivo di +1.616 migliaia di euro.

Ai fini del rispetto del patto di stabilità nel 2013 si è innanzitutto provveduto ad un contenimento della spesa corrente che è risultato, a fine esercizio, di quasi 5 milioni di euro rispetto alle previsioni assestate.

I risparmi hanno interessato in particolare:

• la Funzione Amministrazione Generale per circa 1.600.000 euro

• la Funzione Polizia Locale per circa 400.000 euro

• la Funzione Istruzione pubblica per circa 300.000 euro

• la Funzione Turismo per circa 450.000 euro

• la Funzione Territorio e Ambiente per circa 740.000 euro

• la Funzione Sociale per circa 1.400.000 euro

Sempre ai fini del rispetto del patto il Comune di Sanremo ha ottenuto 1’anticipata erogazione da parte della RAI del contributo riferito all’organizzazione del Festival 2014 per euro 8.283.800 euro che ha consentito la registrazione di maggiori accertamenti correnti, scongiurando il concreto pericolo dello sfondamento del patto.

Per la parte capitale, considerando che ai fini del patto concorre in termini di cassa, cioè in termini di riscossioni e i pagamenti, viste delle imitate riscossioni registrate nell’ anno in materia di alienazioni e oneri di urbanizzazione, sul fronte delle spese il Comune ha limitato gli investimenti in misura tale che, unitamente agli interventi regionali per “patto verticale e orizzontale”, hanno consentito il risparmio dell’obiettivo.

Il sindaco Biancheri e tutta l’amministrazione si trovano sul proprio cammino problemi importanti e difficili quali il patto di stabilità e l’equilibrio del bilancio. Pertanto si dovrà dare sempre maggiore importanza al tema della spesa complessiva, dell’ottimizzazione delle risorse e delle sinergie con le società partecipate, del miglioramento dei contratti che legano la città ad interlocutori importanti  vedi ad esempio la Rai, della diminuzione della pressione fiscale sui cittadini e della lotta all’evasione.