A.S.D. Liguria Calcio non Vedenti, secondo posto in Coppa Italia

Ospite d’onore della 6° edizione della manifestazione “Diamo un calcio all’handicap” – che ha ospitato le finali di Coppa Italia – il calciatore Luca Toni che ha premiato la squadra vincitrice
Sfiora l’impresa l’A.s.d. Liguria Calcio Non Vedenti che nella finale di Coppa Italia, tenutasi a Pavullo nel Frignano Domenica 6 luglio, cede solo all’A.s.d. Roma 2000 e perde per un soffio il titolo.
Dopo aver battuto 3 – 0 in semifinale l’A.s.d. Marche 2000 grazie ad una doppietta di Sebastiano Gravina e a un gol di Fabrizio D’Alessandro; l’incontro in finale con la formazione romana ha visto quest’ultima prevalere su quella ligure per 2 a 0 grazie ai gol di Antonio Martin Gaitan, giocatore spagnolo, fra i tre migliori al mondo, per l’occasione in prestito alla Roma. Solo su calcio da fermo, il calciatore iberico, è riuscito a violare la difesa ligure che per buona parte dell’incontro è riuscita a contenere l’avanzata dell’attaccante con precisi interventi di Daniele Vago e Matteo Sistu.
Ad un passo dalla Coppa, l’A.s.d. Liguria Calcio Non Vedenti porta comunque a casa un risultato di tutto rispetto, soprattutto perché ottenuto in una situazione difficile che ha visto l’intero staff tecnico, mettersi in gioco per raggiungere l’obiettivo più alto possibile. Prima difficoltà tra tutte l’assenza del coach Di Malta sulla panchina ligure, a causa di due giornate di squalifica che l’hanno costretto a seguire le partite a bordo campo.
Se questo avrebbe potuto rappresentare un ostacolo, si è rivelato in realtà l’occasione per attivare tutte le forze che in questo anno hanno seguito la squadra durante le trasferte e gli allenamenti. Il preparatore atletico Matteo Audrito, in sostituzione di Giancarlo Di Malta, il ritorno di Michele Siciliano, storica guida retroporta e Flavio Di Malta tra i pali a gestire la difesa; hanno a loro volta guidato l’intera squadra verso un risultato che, malgrado la sconfitta, rende comunque molto soddisfatti, perché rappresenta la conclusione più che positiva di un percorso annuale particolarmente intenso che ha portato alla Coppa Italia uno staff e soprattutto una squadra preparata dal punto di vista tecnico e non solo.
Il risultato più alto, frutto di una crescita sportiva e promozionale, la squadra ligure, ma il calcio non vedenti in genere, l’ha raggiunto nei primi cinque minuti della partita contro la Roma, quando le due squadre hanno, di comune accordo, fatto scendere in campo i loro due giocatori più giovani: Paul e Valerio, entrambi dodicenni. Il futuro di questo sport e la prova che la conoscenza e la diffusione di questa disciplina sportiva siano le chiavi del suo sviluppo.
Ospite d’onore della 6° edizione della manifestazione “Diamo un calcio all’handicap” – che ha ospitato le finali di Coppa Italia – il calciatore Luca Toni che ha premiato la squadra vincitrice.
Dopo una breve pausa estiva l’A.s.d. Liguria Calcio Non Vedenti tornerà sul campo per prepararsi al prossimo anno sportivo che inizierà con una trasferta internazionale: dal 5 al 7 Settembre la squadra volerà a Praga e prenderà parte ad un torneo che ospiterà otto squadre di club provenienti da tutta Europa.