L’Amministrazione di Diano marina in difficoltà per le varianti al PUC

Durante la seduta del consilgio comunale di Diano Marina del 10 giugno, sono state esaminate le osservazioni del nostro Comitato riguardanti la vendita dei 41 parcheggi pubblici, ex cinema Pergola, e la possibilità di poter utilizzare i magazzini del centro storico per attività di bed and breakfast o ostelli della gioventù. Relatore l’Assessore Cristiano Za; controrelatore il consigliere dott. Edoardo Marino.
Sul primo punto, l’Assessore, irridendo la volontà contraria espressa con il deposito di decine di firme da parte di residenti, turisti, e lavoratori che utilizzano i pubblici parcheggi, (i quali certamente memorizzeranno tale insensibilità) ha ribadito verbalmente, anche se in delibera sta scritta tutt’altra cosa, che il ricavato della vendita servirà a realizzare un park sulla cima del Capo Berta. Incalzato dalle argomentazioni del consigliere Marino, l’Assessore è andato in confusione, cadendo in un’altra clamorosa “gaffe”: “se si vendono 41 parcheggi pubblici a privati nulla cambia perché rimangono pur sempre 41 parcheggi”.
Come è possibile pensare che nulla cambi nelle esigenze primarie dei cittadini? Incredibile!
Sul secondo argomento riguardante il realizzo di cosiddetti “ bassi napoletani”, così definiti dal consigliere di minoranza, lo stesso ha manifestato la sua contrarietà con considerazioni di natura estetica per una città che vive di turismo e soprattutto citando numerose norme regionali, senza avere risposte  adeguate.
Il risultato era scontato: tutti contro uno, le nostre osservazioni sono state bocciate.
Ora attendiamo le motivazioni della Provincia, che saranno certamente più esaurienti e soprattutto contenute nell’area del buon senso e rispettose della civiltà giuridica.

Per il Comitato
Andrea Guglieri ex sindaco
Gerolamo Bisso
Primo Bonifazio