La minoranza critica il sindaco Giordano: “NO al centro commerciale vicino alle scuole”
Come gruppo di opposizione crediamo fortemente che un centro commerciale adiacente ad una scuola non è sicuramente il modo ideale per tutelare la sicurezza dei nostri ragazzi e bambini
Prime tensioni e scostamenti dalle decisioni del Sindaco.
E’ stata convocata Giovedì 29 Maggio la III Commissione consiliare, quella Urbanistica, per discutere della delicata ed importantissima pratica del P.U.C (piano urbanistico comunale) presso la sede comunale di Vallecrosia, dove la delega è nelle mani del Sindaco
Commissione che, durante i lavori, ha avuto al suo interno accese discussioni inerenti la presentazione di 3 varianti che l’attuale amministrazione ha deciso di apportare al progetto preliminare già approvato in consiglio comunale nel 2009 e in attesa di essere adottato definitivamente.
La prima variante riguarda lo sbarramento della via di mezzo dove non sarà piu possibile continuarla e quindi collegarla con Bordighera in quanto proprio nel punto dove doveva passare oggi a Bordighera è stato inserito il progetto di una casa di riposo
La seconda variante , riguarda invece la volontà del Sindaco e contraria per alcuni componenti della maggioranza di far passare una strada in mezzo a due palazzi dopo che era stato studiato ed indicato nel piano un altro tracciato alternativo, ma perché questa imposizione? Come mai alcuni assessori non sono d’accordo? Perché La presidente di commissione Sig.ra Aprosio addirittura dichiara apertamente di non voler portare avanti questo Piano in quanto redatto da un’altra amministrazione e non la identifica….indipendentemente dalla volontà del sindaco dove, con decisione autoritaria, alla richiesta dei progettisti cosa fare, il Sindaco dichiara: la strada si fa’ e deve passare lì.
“ La commissione ha visto pareri contrastanti all’interno della maggioranza stessa” – iniziano così i consiglieri di opposizione Balbis, Perri e Russo- “ infatti già delle prime battute si è potuto notare come l’aria non era distesa e forse le decisioni non fossero state prese ad unanimità dall’amministrazione attuale, tanto che già dall’inizio il presidente di commissione la Sig.ra Aprosio dichiarava la sua non volontà di esprimere alcun parere in merito a questo P.U.C. poiché contraria alla decisione di portarlo avanti in quanto redatto e approvato da persone diverse ai suoi colleghi oggi in maggioranza, quindi la domanda ci sorge spontanea: cosa vorrebbe fare il consigliere Aprosio rifare tutto come vuole Lei??? Bloccare lo sviluppo della città per almeno altri 5 anni? In un periodo di particolari difficoltà bisogna creare situazioni di sviluppo e non sperperare ulteriori denari pubblici per rifare un Piano che anche la Regione e Provincia hanno conferma essere fatto in linea alle linee guida rispettando tutti i parametri e le norme.??? Consigliere Aprosio bisogna pensa allo sviluppo della città, bisogna pensare ai cittadini non a ciò che può piacere a Lei, bisogna essere oggettivi e andare avanti .E dichiarare lealmente quanto si pensa in maniera coerente evitando dichiarazioni, anche sui giornali come Lei ha fatto , contradditorie a quelle realmente fatte e poi modificate come da verbali agli atti.
Dopo continui inviti del segretario comunale ad esprimere un parere della commissione da permettere il proseguo del lavoro dei progettisti in merito allo strumento urbanistico , sempre il consigliere Aprosio fa accendere una discussione tale che porta noi consiglieri di minoranza ad abbandonare la commissione.
A seguito di una sospensione della commissione, continuano Perri Russo e Balbis, noi come minoranza consigliare abbiamo abbandonato la sala affinché potessero mettersi d’accordo sulle dichiarazioni da fare o meglio il Sindaco ha dovuto spiegare alla consigliera Aprosio che forse le dichiarazioni fatte da Lei non erano congrue alle linee di indirizzo del Sindaco.
Rientrati in commissione dopo circa 40 minuti, Gli atteggiamenti non sono variati, in quanto non appena il Sindaco ed i tecnici hanno iniziato ad esporre la 3^ variante che intendevano apportare un altro membro della commissione, l’Assessore Chiappori, ha palesemente esternato la preoccupazione e la non conoscenza, in quanto lui membro della maggioranza, della variante al piano, ma allora con chi vengono condivise queste varianti ? con chi viene condiviso il Vostro nuovo PUC? Solo con alcuni?
La variante che ha portato tanto dissesto tra i vari componenti dell’amministrazione – continuano i consiglieri Balbis, Perri e Russo- riguarda la realizzazione di un grosso polo commerciale di 15.000 mq, costituito da tre blocchi differenti con categoria merceologica alimentare, del fai da te e uno dell’abbigliamento.
Tale centro commerciale verrà realizzato in un area a ridosso delle scuole pubbliche dove ruotano circa 700 ragazzi nell’ex vaseria Tonet, dove nel progetto preliminare redatto dall’ex amministrazione era previsto l’ampliamento del polo scolastico circondato da del verde con una parte di residenziale e una piccolissima parte di commerciale.
Come gruppo di opposizione crediamo fortemente che un centro commerciale adiacente ad una scuola non è sicuramente il modo ideale per tutelare la sicurezza dei nostri ragazzi e bambini ( da 3 ai 14 anni), tanto più perché la variante prevede l’utilizzo di parcheggi in comune ed oggi giorno crediamo che un genitore che aspetta all’uscita da scuola suo figlio/a in macchina domani non lo farà più visto ciò che accade come possiamo apprendere dalle notizie di cronaca ogni giorno. Pertanto vi chiediamo, fosse questo l’indirizzo da portare avanti per aumentare le prospettive future di Vallecrosia, perché non farlo in un altro sito??? Esistono migliaia di mq di serre abbandonate o di terreni incolti a Vallecrosia e ancor più tra Vallecrosia e Bordighera dove in prospettiva il bacino di utenza potrebbe essere diverso perché non edificarlo in un luogo diverso???? E questa la salvaguardia dei giovani che tanto gridavate in campagna elettorale ???? E’ questa la grande capacità e competenza Amministrativa di questa amministrazione rinnegata alla ex amministrazione dal consigliere regionale Scibilia sui quotidiani?
Inoltre affermano Russo Perri e Balbis,non possiamo certo accettare una linea simile in quanto tale variante andrà a soffocare ulteriormente ed uccidere le poche attività commerciali rimaste sul territorio di Vallecrosia dove invece di ricevere aiuto si vedranno portare via quel poco di lavoro ormai rimasto, aumentare ogni giorno tasse e contributi. Ma Avete chiesto alle associazioni di categoria ed ai commercianti stessi cosa ne pensano? Oppure Li convocate solo in merito a pratiche di valore minore facendo finta di ascoltare le idee e problematiche da affrontare ???
Non capiamo continua Vallecrosia Viva perché si debbano sperperare ulteriori 12.500 euro per rifare parte del Piano toccato dalle varianti tra l’altro di natura a nostro parere inutili quando oggi le casse comunali riversa in condizioni precarie quasi come dichiarato dall’assessore Paolino nell’ultimo consiglio comunale da non riuscire a pagare gli stipendi
E’ veramente assurdo questo modo di amministrare da parte di questa maggioranza, altro che incapacità.