Il senatore russo Konstantin Dobrynin in visita in città
5 giugno 2014 | 14:36
Ultima visita istituzionale per l’Amministrazione Zoccarato. Stamani si è recato ufficialmente a Palazzo Bellevue il senatore Konstantin Dobrynin, proveniente dalla città di Arkhangelsk nella regione omonima, ed è stato ricevuto dall’assessore Berrino
Ultima visita istituzionale per l’Amministrazione Zoccarato. Stamani si è recato ufficialmente a Palazzo Bellevue il senatore Konstantin Dobrynin, proveniente dalla città di Arkhangelsk (Russia) nella regione omonima, ed è stato ricevuto dall’assessore Gianni Berrino.
Il politico russo si trova in missione nella città dei fiori per instaurare rapporti di amicizia con Sanremo (la regione russa conta un milione e 200mila abitanti mentre la città 400mila) per promuovere la sua regione e verificare la possibilità di scambi turistici con Sanremo.
Arkhangelsk, ad un’ora di volo da San Pietroburgo, è una regione boschiva a nord/est di Mosca e allo sbocco con il Mar Artico la cui economia è basata sull’industria del legno e la cantieristica navale. Anche il turismo è un settore in via di sviluppo.
«La Russia – ha affermato il sen Dobrynin – non è solo Mosca o San Pietroburgo: ci sono altri posti per scoprire la Russia».
Il senatore ha illustrato le molte attrattive della regione di Arkhangelsk, tra cui gli antichi monasteri ortodossi risalenti al tempo di Ivan il Terribile. Tra i più famosi c’è quello di Solvietsky, conosciuto in tutto il mondo, dove, ai tempi del regime comunista, venivano tenuti prigionieri i dissidenti politici.
«Sono arrivato a Sanremo – ha detto prima di congedarsi il senatore – nel pieno della campagna elettorale. Penso che le elezioni siano un elemento importante per lo sviluppo della democrazia della città e, in particolare, quelle municipali perché permettono ai cittadini di scegliere direttamente chi li governerà. Mi piace questo momento della vita politica proprio perché massima espressione democratica».
«Ringrazio il senatore – ha commentato l’assessore Berrino – per la sua visita ufficiale e gli auguro di poter proseguire e sviluppare i contatti turistici e culturali con la bellissima regione russa che, grazie alla sua presenza a Sanremo, abbiamo conosciuto e mi auguro che da questo incontro possa svilupparsi uno scambio reciproco di flussi turistici, perché, come la Russia non è solo Mosca o San Pietroburgo, anche l’Italia non è solo Roma o Milano!».