DOMENICA 6 LUGLIO Escursione alla Scoperta dei Rododendri del Monte Saccarello

29 giugno 2014 | 13:36
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DOMENICA 6 LUGLIO Escursione alla Scoperta dei Rododendri del Monte Saccarello

Info e Contatti: Jack in The Green(3341217884) e mail:rosenkratz@libero.it website: www.crestediconfine.com

Lo Spirito delle Montagne veglia sulle nostre teste i nostri cuori e sulle nostre gambe…per cui accorti nel procedere ma arditi e temerari nell’andare ci metteremo in cammino per salutare la più alta delle Cime Liguri, il Monte Saccarello che con i suoi 2200 mt guarda tutti dall’alto spaziando con lo sguardo dalle Alpi Marittime al mare.
L’ascesi parte da Realdo, villaggio a nido d’aquila situato nel territorio ligure ma appartenente fino al 1947 al comune di Briga oggi La Brigue in Francia, per cui conserva ancor oggi lingua e costumi occitani.
Da Realdo si segue la mulattiera che conduce attraverso bosco misto nella macchia alla Chiesetta di Sant’Antonio ed incrocia la strada asfaltata che portava alle cave di ardesia.
Si prosegue sul sentiero che si addentra in una pineta e che raggiunge un bosco di abeti rossi.
Raggiunta la strada militare che conduce al Colle di Garezzo si perviene al Passo di Collardente per immettersi in un bosco di larici con panorami volti alla Val Roja e alle montagne del Mercantour. Il sentiero si snoda tra pietraie e tratti a fondo erboso fino al Passo di Tanarello e da lì a breve segue il cammino di crinale fino alla Cima del Saccarello e alla statua del redentore.
La flora in questo periodo offre un tripudio di genziane, orchidee e anemoni ed in particolare si caratterizza per l’ampia distesa di rododendri che avvolgono il lato sud est e sud ovest del crinale.
Mantenendo il cammino di cresta sarà possibile vedere spuntare qualche marmotta.
Sul nostro cammino troveremo inoltre il Rifugio Sanremo ed osserveremo da vicino la cima del Monte Frontè.
Arrivati al Passo Garlenda inizierà il percorso di discesa tra i campi fioriti(gigli, ranuncoli,etc) fino al Passo della Guardia, e tra le pareti di Rocca Rossa e Rocca Barbone si potrà eventualmente avvistare qualche camoscio in azione.
Tagliando per la pista sterrata si arriva quindi al bivio con Verdeggia, ed il cammino dapprima su sentiero balcone conduce alle fasce un tempo coltivate di Case Quin e Case Barbun dove emergono ancor oggi alberi da frutto.
Proseguendo nel sottobosco si arriva a Verdeggia(1100 mt) ultimo paese di fondo valle della Valle Argentina. Si raggiunge quindi Case Carmeli dove attraverso un sentiero nel bosco ci si congiunge con Realdo.
Notizie Logistiche: Difficoltà: EE(Escursionisti Esperti) Dislivello: 1300 mt c.a Durata: 8 h + soste.Pranzo al Sacco. Quota di adesione:10 euro
Ritrovo ore 8,00 a Realdo parking inizio paese oppure ore 7,00 Vecchio Mercato di Taggia. Possibilità di pernottamento la sera prima al Rifugio di Realdo( 3391183146) e di cenare presso Osteria Desgena(3341674176).

Abbigliamento: Scarponcini con buona suola, t shirt di ricambio, pantaloni lunghi, mantella di scorta, 1 litro e mezzo d’acqua.

Info e Contatti: Jack in The Green(3341217884) e mail:rosenkratz@libero.it website: www.crestediconfine.com