Commissione paesaggistica: Antonello Ranise risponde alle accuse
13 giugno 2014 | 14:28
Mi si permetta però di rilevare, senza nessuna polemica, come la precedente Commissione, in scadenza, abbia lavorato più che bene, avvalendosi di professionisti sicuramente tra i più quotati della Provincia
Leggo il "botta e risposta" tra il consigliere Fossati e il consigliere Saluzzo a proposito della nuova composizione della "Commissione Paesaggistica" di recentissima nomina e non posso non rilevare il tono francamente astioso e fuori luogo di Saluzzo. A mio avviso Fossati ha molte ragioni e bene ha fatto a sottolinearle, con la consueta puntualità e con l’efficacia che lo contraddistingue.
Sopratutto appare poco comprensibile la fretta con cui è stata nominata la suddetta Commissione, prima che entrasse in vigore il Testo Unico della normativa regionale in materia di paesaggio approvato il 6.6.2014, che prevede effettivamente criteri ampiamente condivisibili e trasparenti, e soprattutto comporta la presenza tra i diversi membri della Commissione di figure professionali articolate, con pari dignità, equamente ripartite (Architetti, Ingegneri, Geometri). Ritengo che la soluzione adottata dalla Regione, se recepita, sarebbe stata ampiamente condivisibile, anche nel senso del cambiamento auspicato (almeno a parole) da tutti. E tuttavia reputo le critiche dell’amico Fossati troppo ingenerose: i Professionisti nominati (che francamente non conosco), sono pur sempre cinque architetti, quindi figure di competenza e professionalità indubbia, che dovrebbero almeno sulla carta garantire quella trasparenza e attenzione al territorio tanto auspicata. Prima di esprimere il giudizio definitivo, aspettiamo la prova dei fatti. Mi si permetta però di rilevare, senza nessuna polemica, come la precedente Commissione, in scadenza, abbia lavorato più che bene, avvalendosi di professionisti sicuramente tra i più quotati della Provincia. Evidentemente non tutto quello che proveniva dal passato era da buttar via…