Trasferta piemontese per la Corale Monte Caggio di Bordighera
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Uno scambio di culture musicali che ha soddisfatto l’ascolto ed ha rafforzato il legame di nuova amicizia tra due cori così diversi
Trasferta in Val Grana a San Pietro e a Pradleves per la Corale Monte Caggio di Bordighera.
Su invito del Corou de la Cevitou la Corale ha trascorso il 1° maggio insieme ai nuovi amici della Val Grana.
All’arrivo in mattinata i coristi di Bordighera sono stati accolti da Claudio e hanno potuto visitare il paese.
Un museo a cielo aperto. San Pietro è il paese dei “babaciu” cioè di personaggi costruiti con fieno e vestiti veri e che ricordano personaggi veri esistiti negli anni passati e che hanno dato vita al paese.
Un paese che vive della vita degli abitanti di oggi e di quelli di ieri. Questo “spettacolo”, nel senso che è bello da vedere, con la spiegazione di Claudio hanno fatto capire quanto grande sia l’amore e l’orgoglio per quella valle.
All’ora di pranzo trasferimento a Pradleves dove la Corale ha condiviso con i nuovi amici della Cevitou un pasto con piatti preparati e offerti dai ristoratori della Val Grana. Ottimo e abbondante non è solo un usuale modo di dire ma parole più adatte sono difficili da trovare.
E poi il famoso formaggio Castelmagno.
Nel pomeriggio i due cori si sono recati davanti ai ristoranti per un “grazie” canoro molto apprezzato dai ristoratori che hanno fatto trovare altre leccornie dolci.
Che fatica! Infine per gli abitanti e per i turisti il previsto concerto dei due cori.
Come era nelle intenzioni è stato davvero uno scambio di culture musicali che ha soddisfatto l’ascolto dei presenti e ha rafforzato il legame di nuova amicizia tra due cori così diversi.
La forza della musica! Nel ritorno a casa, sul pullman, il canto è stato un valore aggiunto al carburante e i coristi della Monte Caggio hanno portato a casa la stanchezza ma in particolare la gioia per la giornata trascorsa e per aver trovato i nuovi amici della Val Grana.
Gianni Piccolo – Presidente
Corale Monte Caggio Bordighera