Spiaggia di San Martino: triste pensare che l’anno scorso sia stato l’ultimo anno di attività

Desidero fare alcune considerazioni in merito alla questione della spiaggia di S.Martino.
Lo scorso settembre mi sono trovato a frequentare la spiaggia dell’antenna, dove solitamente vado, anche nell’ultimo giorno di esercizio da parte dello staff che l’ha gestita in questi ultimi anni (con grande cortesia ed efficienza) ed è stata una situazione singolare trovarsi un pomeriggio di settembre con il sole ormai al tramonto, poche persone, i primi risultati del campionato ed i bagnini che festeggiavano la fine dell’attività inseguendosi con i gavettoni; una di quelle situazioni che porta a riflessioni su tante altre cose.
Non avrei mai pensato però che potesse essere l’ultimo giorno in cui la spiaggia funzionava come stabilimento balneare.
La prima considerazione viene spontanea ed è relativa al fatto che pare strano che solo a S. Martino ci sia l’acqua così sporca da dover revocare la balneazione, mentre altri stabilimenti balneari in posizioni ancora più "difficili" non abbiano problemi.
Inoltre vorrei rilevare che se, come pare, gli inconvenienti derivano da probabili scarichi irregolari nel torrente S. Martino si deve ricercare l’origine di tali scarichi ed intervenire adeguatamente.
Invece si è privato il quartiere di S. Martino (e tutta la città di Sanremo) di una spiaggia libera bella, confortevole, ben gestita e tanto frequentata che sicuramente rappresenta anche un importante risvolto economico.
Con la speranza che i problemi rilevati vengano risolti e si possa tornare ad aprire la struttura in questione rivolgo i miei più cordiali saluti e l’apprezzamento per l’attività svolta dalla Vostra testata.

Un lettore di Rivera 24
Pietro