Roberta Fantozzi (Rifondazione Comunista) “L’Agnesi deve diventare il simbolo di resistenza operaia”
Alle ore 7, insieme a una delegazione della Segreteria Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista, incontrerà le lavoratrici e i lavoratori davanti ai cancelli di via Tommaso Schiva.
Roberta Fantozzi, Responsabile per la Segreteria Nazionale del Dipartimento Lavoro e Welfare del Partito della Rifondazione Comunista, parteciperà al corteo in difesa dei lavoratori dello stabilimento Agnesi che si terrà giovedì 22 maggio a Imperia.
Alle ore 7, insieme a una delegazione della Segreteria Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista, incontrerà le lavoratrici e i lavoratori davanti ai cancelli di via Tommaso Schiva.Da anni inascoltato, il PRC denunciava alla popolazione imperiese il fatto che si sarebbe arrivati alla chiusura totale e definitiva dello stabilimento Agnesi di Oneglia.Lo storico emblema della città, il veliero, sta affondando in via definitiva: non rimane che la lotta unitaria di tutti i lavoratori per fermare con gli scioperi l’intera produzione di tutti gli stabilimenti Colussi.È in gioco la scelta fondamentale fra “subire sempre e tutto” e invece riconoscere ai lavoratori, forti della loro pluridecennale esperienza, un ruolo nelle scelte di produzione
e marketing. E mentre un presunto calo degli utili diventa automaticamente il pretesto per chiudere, lo stabilimento produce e invia pasta a Cuba ed in altri paesi sotto le
mentite spoglie di “Antonio De Niro”.Da Imperia deve arrivare un segnale di Resistenza: la città è anche insignita della medaglia d’oro a questo titolo. Ma ora è una città che chiude, una città capitale del lavoretto a tempo, del precariato, del ricatto quotidiano subito dal padrone che, siccome guadagna meno, chiude. L’Agnesi deve diventare simbolo di Resistenza operaia in tutta Italia.
Chiediamo alle altre forze politiche, alle associazioni, alla società civile, di aggregarsi in questa lotta di democrazia a difesa di una delle cose più nobili che l’uomo abbia a disposizione: IL LAVORO.