Nessuna aliquota Tasi e avanzo di bilancio di 500mila euro
21 maggio 2014 | 12:37
Il Comune di Camporosso azzera la nuova TASI (Tassa sui servizi indivisibili). Ieri sera l’ultimo Consiglio con all’ordine del giorno non solo la determinazione delle aliquote TASI , ma anche il rendiconto di gestione 2013
Il Comune di Camporosso azzera la nuova TASI (Tassa sui servizi indivisibili). Ieri sera l’ultimo Consiglio con all’ordine del giorno non solo la determinazione delle aliquote TASI e il relativo regolamento comunale, ma anche il rendiconto di gestione 2013, che è stato chiuso con un avanzo di amministrazione di oltre 500 mila euro.
“L’Amministrazione comunale – afferma Bertaina – è tra le poche in Italia che hanno approvato in Consiglio comunale l’azzeramento della TASI. In questo modo evitiamo di far pagare non solo i proprietari di immobili ma anche le persone in affitto”.
L’Amministrazione comunale ha deciso di prevedere l’azzeramento della TASI per le prime, le seconde case, le attività produttive (attività commerciali, artigianali, magazzini, ecc.) e tutti gli altri immobili; in questo modo si evitano anche altre spese per la compilazione dei bollettini di pagamento.
Questa scelta è stata fatta coerentemente con la politica di contenimento della pressione fiscale messa in atto, in questi anni, dal Comune: “Abbiamo sempre cercato di non gravare sulle tasche dei cittadini, così da aiutare le famiglie e l’economia locale. Ci confermiamo il Comune costiero del ponente imperiese con un’imposizione fiscale più leggera”.
I Comuni limitrofi stanno optando per innalzare le aliquote, in controtendenza rispetto alla scelta dell’Amministrazione Camporossina. A Vallecrosia, ad esempio, l’aliquota per la prima casa è stata innalzata al massimo: 2,5 per mille. A Ventimiglia al massimo è stata invece messa quella sulla prima casa.