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/L’ultimo saluto a “Pier”, custode della Casa diocesana di Ormea
16 maggio 2014 | 12:37
La sua scomparsa lascia un vuoto, ma nella luce della Risurrezione e della vita eterna vogliamo ricordarlo come un testimone gioioso e solare
Dopo una breve malattia si è spento improvvisamente, munito dai conforti religiosi, Pierluigi Cotti Cometti. Il funerale è stato celebrato, ieri pomeriggio, giovedì 15 maggio, nella Concattedrale di San Siro a San Remo. La celebrazione, presieduta da Mons. Alvise Lanteri e concelebrata da don Rito Alvarez, è stata animata dai canti eseguiti dagli iscritti all’Azione Cattolica e ha visto la partecipazione di un buon numero di amici e conoscenti intervenuti per porgere l’ultimo omaggio al caro Pier.
Pier, così amava farsi chiamare, ha svolto il suo servizio alla Diocesi come custode delle case per i campi estivi di Ormea, incarico che ha sempre ricoperto con tanto onore unito allo spirito di gioiosa partecipazione alle attività di giovani e famiglie che via via, durante l’estate, si svolgevano nelle due case diocesane. Il suo carattere buono e generoso, la sua affabilità e la disponibilità alle relazioni lo hanno fatto conoscere e apprezzare da tante persone che lo ricordano con grande affetto.
Dopo le parole di speranza pronunciate da don Alvise nella celebrazione esequiale, don Rito ha voluto esprimere la gratitudine della Diocesi per il servizio discreto ma sempre premuroso di Pierluigi che amava stare ad Ormea, avendola eletta a sua dimora estiva e considerandola come una sua seconda casa.
I soci dell’Azione Cattolica insieme ai gruppi della parrocchia di San Siro e ad altri amici, hanno voluto onorare la sua memoria devolvendo offerte a favore dei bambini colombiani dell’Oasi amor y paz di don Rito.
La sua scomparsa lascia un vuoto, ma nella luce della Risurrezione e della vita eterna vogliamo ricordarlo come un testimone gioioso e solare di quella fede schietta e profonda che ha vissuto nei giorni della sua vita terrena. Continuerà dal Cielo a vegliare sulle case per i campi e a partecipare con la sua discrezione alle attività che in esse si svolgeranno; sicuramente, con quell’aria gioviale che lo caratterizzava, ci inviterà a brindare per ogni bella esperienza ben riuscita.
Addio, Pier, e grazie di tutto.
MG