Il Tar dà ragione al Comitato Sanremo Più sulla gestione dei lidi sanremesi

14 maggio 2014 | 12:00
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Il Tar dà ragione al Comitato Sanremo Più sulla gestione dei lidi sanremesi

Il Comitato Sanremo Piu’ – che riunisce partecipanti al bando per l’assegnazione delle Spiagge Libere Attrezzate di Sanremo ha preso atto della sentenza con cui ieri dal TAR di Genova ha respinto il ricorso presentato dai precedenti gestori

 Il Comitato Sanremo Piu’ – che riunisce partecipanti al bando per l’assegnazione delle Spiagge Libere Attrezzate di Sanremo – nel prendere atto della sentenza con cui ieri dal TAR di Genova ha respinto, perché infondato, il ricorso presentato dai precedenti gestori degli stabilimenti balneari contro il bando, evidenzia come le motivazioni che la giustizia amministrativa pone a fondamento della sua decisione sono nella sostanza le medesime argomentazioni che il Comitato Sanremo Piu’ ha cercato di evidenziare con la sua costituzione e la conferenza stampa indetta a Marzo.

In particolare è stato sostenuto dal Comitato e ribadito dal TAR che:
1) la professionalità non si limita alla "esperienza" ovvero alla anzianità di servizio;
2) la professionalità si valuta anche nei servizi che si intende offrire, nel progetto che si propone e negli interventi che si pongono in essere;
3) le norme europee sulla libera concorrenza, libertà di stabilimento e di impresa prevalgono sulle leggi regionali (Liguria) tra l’altro piu’ vecchie di quelle europee e quindi oramai superate;
4) 10 punti assegnati alla esperienza sono comunque un riconoscimento all’aver gestito per x anni uno stabilimento;
5) deve essere riconosciuta l’esperienza anche a chi svolge attività funzionali ad una spiaggia (es. bar o ristorante) e non solo ed esclusivamente a chi ha gestito uno stabilimento balneare
e dulcis in fundo che
6) la finalità ultima che si deve perseguire, e che il bando persegue, è quella di privilegiare l’aumento della qualità dei servizi offerti e la capacità imprenditoriale dei concorrenti.
Adesso la preoccupazione principale è quella di poter "chiudere" la vicenda, e quindi procedere alla assegnazione della gestione delle spiagge, nel minor tempo possibile …
Dispiace che si siano persi diversi mesi di tempo utile destinabili a:
– pulizia e ripascimento delle spiagge,
– predisposizione della stagione estiva,
– organizzazione dei servizi commerciali;
– predisposizione dei servizi di sicurezza e del servizio di salvamento dei cittadini e turisti;
per aver dovuto attendere l’esito di un ricorso voluto dagli ex gestori – che il TAR definisce "non fondato nel merito" – e che il Comitato Sanremo Piu’, con senso di responsabilità, aveva cercato di scongiurare "gridando" (a inizio MARZO) le ragioni che sono state poi scritte dalla giustizia come motivazioni della sentenza.
Si allega copia della sentenza del TAR che evidenzia quanto riportato ed il rigetto delle richieste degli ex gestori in quanto non fondate nel merito.