Gli spedizionieri a Lupi “Un errore trasferire la dogana a Imperia”

A margine della visita del ministro Lupi all’autoporto della città di confine, c’è la protesta degli spedizionieri che hanno subito un danno economico dalla chiusura della dogana.

La categoria degli spedizionieri a Ventimiglia ha vissuto per anni un età dell’oro dovuta al traffico merci da e per l’italia che nella città di confine doveva espletare le pratiche doganali. Con il trattato di Schengen e il mercato unico europeo l’Autoporto di Ventimiglia è ormai utilizzato da una decina di ditte di spedizione in continua lotta per la soppravvivenza visto il drastico calo di traffico.

A questa situazione va aggiunto anche il trasferimento della Dogana ad  imperia, che, come sottolineano gli spedizionieri al Ministro Maurizio Lupi ha creato un costo aggiuntivo a volte esorbitante per noi, per andare a Imperia a fare la dogana infatti ogni camion ci costa circa 50 euro tra autostrada,e pratiche varie. Il Ministro leggermente spiazzato dalla domanda ha preso atto dei rilievi degli spedizionieri, dicendo che se ne interesserà.