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Fratelli d’Italia: “Il Pd confonde la dialettica politica con gli insulti”

30 maggio 2014 | 12:00
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Fratelli d’Italia: “Il Pd confonde la dialettica politica con gli insulti”

Perché il PD si infiamma così tanto, ha forse paura dell’esito, così come il candidato Biancheri teme il confronto pubblico? Ci dica il PD chi si è sentito offeso e in che cosa.

Il comitato cittadino di Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale ribatte alle presunte accuse del Pd
"Forse il PD confonde la dialettica politica con gli insulti. Tutta la coalizione che appoggia il candidato sindaco Berrino, non ha mai ingiuriato o offeso nessuno, né prima del voto né dopo.
Ma che cosa pretende il PD, che abbandoniamo le armi lasciando la vittoria all’avversario? Vogliamo sensibilizzare al voto chi non ha votato al primo turno, è un nostro diritto, questo perché l’elezione con una bassa affluenza eleggerebbe un sindaco dimezzato e Biancheri, già a capo di una coalizione politicamente strabica come potrà affermare di essere il Sindaco di tutti? Sarà il Sindaco della Sinistra e a Sanremo questo partito, ed è un dato di fatto, non è certamente il più gradito anche se si nasconde dietro candidati apparentemente moderati e voltagabbana di ultima generazione.
Perché il PD si infiamma così tanto, ha forse paura dell’esito, così come il candidato Biancheri teme il confronto pubblico? Ci dica il PD chi si è sentito offeso e in che cosa. E’ naturale e logico che al ballottaggio, con due contendenti, la lotta si faccia più serrata ma respingiamo decisamente al mittente tutte le accuse di arroganza, prepotenza, odio e denigrazione dell’avversario.
E allora che la smetta il PD di sentirsi ‘calimero’: l’occasione per poterci confrontare in modo democratico davanti a tutti e non “a colpi di insulti e invettive becere” è Biancheri ad averla respinta!"