Casa Rachele Zitomirski, realizzato l’orto “Ieri, oggi e domani”
Gli Ospiti della Casa, accoppiati ad un alunno delle prime tre classi delle scuole elementari dell’Istituto Sant’Anna di Vallecrosia, in una porzione di terreno rialzato, per facilitarne l’utilizzo, hanno messo a dimora piantine biologiche
L’iniziativa è nata dalla convinzione che la coltivazione condivisa tra bambini ed anziani possa essere uno strumento di coinvolgimento e di incontro molto produttivo tra le generazioni.
Protagonisti del progetto sono gli Ospiti della Casa che, accoppiati ad un alunno delle prime tre classi delle scuole elementari dell’Istituto Sant’Anna di Vallecrosia, in una porzione di terreno rialzato, per facilitarne l’utilizzo, hanno, insieme, messo a dimora delle piantine biologiche gentilmente donate dalla Cooperativa Sociale Coopera. Sempre insieme ne seguiranno la crescita e ne condivideranno il raccolto.
Tutti i giorni, gli Ospiti interessati si prenderanno cura delle piante, controllandone la crescita e, se necessario, irrigandole; questa attività verrà eseguita anche con gli alunni in alcuni giorni prestabiliti.
"Quando infine gli ortaggi saranno maturi sarà compito dei nostri Ospiti e dei loro piccoli “soci d’orto” raccoglierli. Il giorno del raccolto finale si identificherà con una grande festa e i frutti verranno donati alla nostra cucina e gli alunni potranno donarli alle loro famiglie. Il tutto sarà seguito dall’animatrice di Casa Rachele Valentina e dalle maestre dell’Istituto S. Anna" – dice Mauro Vicenzi, Direttore di "Casa Rachele" -. E’ davvero piacevole vedere quotidianamente i piccoli ortolani accompagnare i genitori e i nonni ai giardini pubblici di Vallecrosia per far vedere la piantina da loro interrata e di cui si prendono cura. Con questa iniziativa il team di Casa Rachele, che da sempre mette il benessere dell’Ospite al primo posto, intende, risvegliare la volontà e il piacere di svolgere un’attività condivisa, stimolare la capacità sensoriale, attraverso il contatto e la manipolazione della materia, attenuare l’ansia e lo stress, influire sull’Essere dell’Ospite attraverso la produzione di qualcosa di tangibile. Di questa splendida esperienza, rimarrà certamente il ricordo degli sguardi entusiasti ed affascinati e l’eco delle risate di tutti i partecipanti, Ospiti, bambini e operatori".