Alla Pigna con “Librandosi”

Domenica 25 maggio, assolti i propri doveri elettorali al mattino, cosa c’è di meglio che una passeggiata culturale nella Pigna? E’ così motivato, infatti, l’invito del Capitolo della Cultura, ovvero le associazioni con sede in piazza Capitolo, che organizzano per il terzo anno “Librandosi”, una festa del libro tra le piazzette, i vicoli, gli spazi culturali del centro storico sanremese. Anche quest’anno l’iniziativa vuole ricordare il dottor Antonio Semeria, che negli ultimi anni si era adoperato con passione ed intelligenza al recupero di molti spazi e all’ideazione di manifestazioni solo in piccola parte – purtroppo – realizzate. “Librandosi” vuole raccogliere il suo testimone, e dal 2012 propone presentazioni di libri legati al territorio, ad autori locali, visite ai diversi luoghi meritevoli: Palazzi, chiese, biblioteche e piccoli musei e gallerie che sono stati recentemente allestiti nella Pigna. A partire dalle ore 16 in piazza dei Dolori si tiene il primo appuntamento, per poi sviluppare un itinerario con eventi ogni mezz’ora. Da Palazzo Gentile-Spinola alla Pinacoteca Semeria, dalla Piccola Biblioteca della Pigna alla sede del Circolo Ligùstico e al museo sulle Cavità Artificiali del Ponente ligure. Verranno presentate le novità librarie dell’editoria locale: un testo sul “Ciaravuju”, la raccolta di memorie “Testimoni del Tempo”, un libro di cultura musicale; verrà ricordata la figura dell’avvocato Nino Bobba, attivissimo politico, giornalista e promotore turistico del Dopoguerra. Molti gli interventi di personalità del mondo culturale: Leo Pippione, Freddy Colt, Franco D’Imporzano, Marco Innocenti, Gianni Modena, Donatella Durando, Fabio Barricalla, Marilena Vesco e altri.
Oltre a banchetti allestiti dagli editori della zona, in piazza del Capitolo sarà allestito un punto di “book crossing”, dove si può attuare lo scambio di libri. Tra le novità librarie che saranno presentate, si vuole sottolineare il 6° quaderno dell’Accademia della Pigna che ripropone una novella di Umberto Cavassa, dal titolo “U Ciaravugliu”, ambientata a Ceriana. Il testo, uscito cent’anni fa, nel 1914, è stato ripubblicato per l’occasione con il marchio “Cemelion Edizioni” creato da Antonio Semeria, a cui i suoi eredi hanno voluto dare prosecuzione in collaborazione con “Lo Studiolo”, il marchio editoriale di Freddy Colt.
Dalle ore 15 alle 20, domenica 25, la Pigna diventa una biblioteca vivente, un pullulare di idee, personaggi, usanze, e una vera festa per un oggetto che non passerà mai di moda: il libro.