Non ho sposato una fede, ma mi sono iscritto a un partito che è cosa ben diversa

Egr. Direttore,
Vorrei replicare alle accuse di trasformismo del dott. Iachino facendogli presente che Matteo Renzi è Segretario nazionale e Presidente del Consiglio del partito a cui sono iscritto.
Non ho sposato una fede, mi sono iscritto a un partito che è cosa ben diversa. Per cui non vedo che male ci sia a ottenere l’appoggio del mio Segretario nazionale per le elezioni amministrative.
Anzi, se vuole saperla tutta, è ben contento di sostenere in un comune come quello di Ventimiglia un candidato di 28 anni e per me è un immenso piacere che un gruppo di cittadini di ispirazione renziana abbiamo deciso di appoggiare la mia candidatura e sostenere il mio progetto.
Capisco che possa rosicare ma respingo al mittente le accuse di trasformismo.
Ho un percorso lineare vissuto sempre all’interno del Partito Democratico e a differenza Sua non mi sono mai candidato a sostenere alle regionali un candidato leghista, non mi sono mai iscritto ai meet-up di Grillo per poi andare a votare poco tempo dopo alle primarie del PD e finire col costruire una lista in concorrenza sia col PD che con M5S.
Caro Dottore, forse è un po’ confuso.

Cordiali saluti
Enrico Ioculano