La volontà è più forte delle bugie

In merito al commento del Consigliere Del Sole, sull’iniziativa del PD di Coldirodi, di promuovere la raccolta di firme, di cittadini, per il ripristino del centro prelievi nella frazione di Coldirodi, vorrei precisare che:
– Il centro prelievi, poteva riprendere a funzionare, se l’Amministrazione avesse speso i soldi per creare un bagno per diversamente abili, che Lui importante Consigliere di Maggioranza di una Amministrazione che ha per esempio, speso 250,000 euro per fare e rifare le strisce in piazza Eroi, non è riuscito a richiedere per la frazione che Lui rappresentata.
– Per sua conoscenza, la ASL, in alcuni ambulatori non attrezzati per i disabili, non effettua prestazioni, in deroga alle leggi e dirotta i pazienti in altri ambulatori attrezzati, e per quanto riguarda i prelievi, esiste persino il servizio domiciliare.
– La “cucina” del centro anziani è abusiva e invece di “creare una serie di modifiche interne alla struttura per consentire l’idoneo accesso ai servizi igienici con l’obbligo di evitare il locale cucina”, tutto ciò poteva essere evitato, semplicemente smontando la cucina che non ha nessuna autorizzazione!
– Sul Camper dell’ASl le barriere architettoniche sono state eliminate?
– E il bagno per diversamente abili è PRESENTE ? 
– E’ normale parcheggiare un Camper per fare prelievi e donazioni di sangue, davanti a locali perfetti e con almeno le stesse caratteristiche architettoniche?
– 400 prelievi all’anno fatti in 22 volte (ogni 15 giorni) sono circa venti prelievi per volta! E se Del Sole frequentasse, per cultura generale, gli ambulatori, saprebbe che sono affollatissimi.  Raccogliere le firme per riaprire il centro prelievi/donazioni, vuol dire lavorare, per rendere le donazioni, più accessibili e per migliorare gli ambienti in cui si effettuano le donazioni, esattamente il contrario di quanto sospettato dal Consigliere Del Sole.   

Leandro Faraldi