Il sindaco di Imperia Capacci risponde alle polemiche riguardo lo scafo della “Luna Rossa”
“Che la barca non sia un relitto è sotto gli occhi di tutti; penso sia interesse dell’Amministrazione preservarne gli interventi di restauro effettuati. Un cantiere locale si è già dichiarato disponibile a sponsorizzarne la copertura”
Che la barca non sia un relitto è sotto gli occhi di tutti; penso sia interesse dell’Amministrazione preservarne gli interventi di restauro effettuati. Un cantiere locale si è già dichiarato disponibile a sponsorizzarne la copertura. Mi sembra assurdo pensare al suo smaltimento piuttosto che alla sua corretta conservazione. La notorietà assoluta di "Luna Rossa" in campo internazionale travalica il senso specifico dell’oggetto perché rimanda ed evoca un progetto sportivo di rilevanza mondiale che si articola su diverse imbarcazioni, regate veliche, equipaggi.
Esistono musei in Nuova Zelanda o negli Stati Uniti dedicati alla vela, nessuno in Italia. La collocazione è temporanea, la sua destinazione è la Calata Anselmi, ora non disponibile per le questioni relative al nuovo porto turistico, è stato scelto di spostarla da dove era depositata per sollevare il Comune da un costo di affitto annuale sostenuto senza ragione per anni.
La barca è stata trasportata nel solo scafo per ragioni di comodità legate al trasporto. Oltre allo scafo, restaurato, sono presenti sulla barca il tangone e la pala del timone. Sono disponibili presso il cantiere ma non ancora trasportati: la deriva, una cassa di attrezzatura minuta per l’allestimento del ponte di coperta, albero, boma, sartiame. Per quanto riguarda l’albero, essendo lungo 35 metri, l’idea era di trasportarlo una volta fatte le scelte espositive definitive. E’ possibile pensare ad un calco del bulbo originario in vetroresina, probabilmente anch’esso già disponibile. Il bulbo originale, in piombo, viene fuso di volta in volta e destinato alle imbarcazioni che vengono via via realizzate.
La barca, insomma, è completa di tutte le sua parti, certamente per funzioni espositive e non per navigare e potrebbe costituire un forte richiamo per gli appassionati del mondo della vela."