Il Comitato Gianni Berrino Sindaco interviene sulla lettera della signora Anna Asseretto

Il Comitato Gianni Berrino Sindaco interviene sulla lettera della signora Anna Asseretto, candidata, pubblicata sul vostro giornali on-line. Leggiamo con stupore le affermazioni della candidata consigliere comunale Anna Asseretto riguardo al comparto floricolo.
Lo stupore è dovuto al fatto che un candidato consigliere comunale, prima di lanciare accuse così precise e circostanziate, dovrebbe conoscere bene le questioni trattate.
Ma non sembra proprio così! 
Nel gennaio 2013 il Mercato dei Fiori di Valle Armea era sul punto di essere chiuso per motivi di sicurezza legati alla normativa antincendi, alla quale la struttura deve sottostare in quanto equiparata ad un luogo di vendita all’ingrosso.
Per tale motivo, il Comune è corso immediatamente ai ripari investendo ingenti somme nella messa in sicurezza del plateatico secondo i progetti sottoposti agli enti competenti.
Il cambio di destinazione d’uso non centra proprio nulla, in quanto fino al 2017 non è permesso dal Ministero.
Affermare il contrario, senza verificarlo, è pura e semplice propaganda elettorale, tendente a denigrare l’avversario, più che a proporre soluzioni alternative.
Per quanto riguarda il cambio di gestione dall’UcFlor ad Amaie Energia, la nuova società ha permesso di mantenere aperto il Mercato dei Fiori dopo che l’UcFlor ha dovuto necessariamente dare forfait.
Legittima la malinconia del passato della candidata consigliera Asseretto, ma la gestione Amaie Energia ha prodotto un utile di esercizio a fronte di continue perdite delle gestioni precedenti, ha garantito l’apertura del plateatico ed il posto di lavoro a circa 15 persone che erano su punto di perderlo.
Il bilancio in positivo permetterà, in sinergia con il Comune, di reinvestire gli utili sulla struttura e di accendere un mutuo di circa un milione e mezzo di euro per intervenire, definitivamente, sull’edificio.
Per quanto riguarda i 500mila euro stanziati dal Consiglio comunale, rassicuriamo la candidata che i soldi non sono chiusi in un cassetto per scarso interesse politico, bensì pronti per essere distribuiti non appena il personale, opportunamente preposto a questo incarico, terminerà l’iter per redigere il bando necessario a richiedere il contributo.
Passando alla sponsorizzazione del Concerto di Vienna, la cui convenzione avrebbe impegnato oltre 400mila euro in tre anni, il divieto imposto dalle leggi sulle sponsorizzazioni da parte degli enti locali e il conseguente diniego degli uffici comunali competenti a procedere hanno avuto la meglio sulla volontà politica (non solo della maggioranza) di continuare una collaborazione ormai più che trentennale. In ultimo, chiediamo a quale “maggioranza sorda e cieca” si riferisca la candidata: a quella sanremese, che si è già espressa per il contenimento dell’Imu agricola 2014 o a quella romana, supportata dalla parte politica in cui lei si è schierata, che ha reintrodotto l’Imu agricola per il 2014?

Comitato Gianni Berrino Sindaco