Il 3 Aprile al Teatro Garage di Ventimiglia l’ opera teatrale “La Grande Guerra, eppure si rideva…”

1 aprile 2014 | 13:00
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Il 3 Aprile al Teatro Garage di Ventimiglia l’ opera teatrale “La Grande Guerra, eppure si rideva…”

Nella chiave del teatro-racconto due attori in scena Lorenzo Costa che è anche autore e regista dello spettacolo e Federica Ruggero ripercorrono gli episodi più significativi del conflitto

Il Teatro Garage giovedì 3 aprile ore 21 porta in scena al Teatro Comunale di Ventimiglia “La Grande Guerra, eppure si rideva…”, una delle sue ultime produzioni, un lavoro allestito dal Teatro in occasione del centenario nel 2014 dello scoppio della Prima Guerra Mondiale che ha debuttato lo scorso ottobre a Genova.

Nella chiave del teatro-racconto due attori in scena Lorenzo Costa che è anche autore e regista dello spettacolo e Federica Ruggero ripercorrono gli episodi più significativi del conflitto (attentato di Sarajevo, Battaglia di Verdun, Battaglia di Caporetto) orrore paura, disperazione fame un racconto che però lascia spazio anche ad una fresca o maliziosa allegria quella delle storielle che circolavano all’epoca nei teatri dell’avanspettacolo ma anche in trincea tra i soldati probabilmente come antidoto alla paura e alla morte. Infatti in quei momenti intensi eppure si rideva. Si rideva con barzellette improvvisate sul fronte con storielle di un umorismo semplice ed ingenuo oppure di piccoli fatti accaduti come l’incidente drammatico accaduto al nemico che scagliandosi contro la trincea italiana perde i pantaloni e viene colpito nell’atto di tirarseli su.

La messa in scena dello spettacolo partendo dall’analisi degli accadimenti storici scava nei sentimenti più profondi dell’uomo mettendone luce i sentimenti, i dubbi, le paure, e l’attaccamento alla vita nonostante tutto.
In ultima analisi raccontare la guerra sebbene con uno spazio anche al sorriso vuole condannare tutte le guerre di ogni epoca e latitudine.

Per prenotare chiamare questo numero: 010 8994976.