Piera Poillucci (Forza Italia):”La credibilità di Capacci e Colussi riguardo l’Agnesi pari a 0″
Leggo le dichiarazioni di Colussi in merito ai suoi rapporti con le passate amministrazioni imperiesi -negativi- e con l’attuale-positivi.
Non so di quale pregio e credibilità possano essere certe affermazioni del patron del Gruppo Colussi che, ancora nel maggio 2013, sorridendo con Capacci, affermava che lo stabilimento imperiese godeva di buona salute ed avrebbe mantenuto – o forse addirittura, incrementato! – i livelli occupazionali del pastificio imperiese.
Capacci, in quell’occasione (piena campagna elettorale), faceva con lui passerella e si compiaceva della garanzia che il suo partner gli stava dando pubblicamente. Così Capacci ha detto il 21 maggio 2013 agli organi di stampa
"Ho chiesto un incontro – ha commentato Capacci al termine dell’incontro – con il presidente Angelo Colussi per capire l’andamento dell’azienda e la possibile creazione di posti di lavoro aggiuntivi. È stato un colloquio molto cordiale, Colussi mi ha illustrato l’andamento del gruppo e in particolare l’andamento dello stabilimento di Imperia confermando la sua volontà di mantenere il livello di occupazione attuale nonostante la grave crisi economica, ma di non poter garantire al momento la creazione di nuovi posti di lavoro".
Pochi mesi dopo abbiamo, invece, dovuto assistere alla chiusura del mulino e ora dobbiamo prender atto che la crisi è ancor più estesa e grave, ma si cerca di addossare le colpe ad altri.
Il Sindaco Capacci, dal canto suo, dopo aver fatto uno show in Consiglio Comunale dicendo che avrebbe ‘punito’ Colussi col Piano Urbanistico Comunale, è tornato a scambiarsi sorrisini con Colussi ed oggi vede di buon occhio la speculazione edilizia a fronte di un nulla in cambio per lo stabilimento, per i lavoratori e per la città di Imperia.
Abbiamo bisogno di persone affidabili, serie e oneste: imprenditori ed amministratori, ma non è questo l’attuale caso imperiese."
Piera Poillucci, Capogruppo Forza Italia