PD di Imperia:”Facciamo qualcosa per non far chiudere l’Agnesi”
La chiusura dello stabilimento determinerebbe una frattura insanabile nel tessuto sociale/economico cittadino che deve essere contrastata fortemente con tutti i mezzi democratici disponibili
Si uniscono ai lavoratori e alle parti sociali in questa battaglia per il futuro occupazionale in un momento così particolarmente delicato e preoccupante per le famiglie coinvolte e per l’economia cittadina.
La chiusura dello stabilimento determinerebbe una frattura insanabile nel tessuto sociale/economico cittadino che deve essere contrastata fortemente con tutti i mezzi democratici disponibili, come quelli opportunamente prospettati dall’Amministrazione Comunale: i legittimi interessi economici della proprietà Agnesi, di diversa natura rispetto alla produzione, devono a tutti i costi conciliarsi con l’esigenza della salvaguardia occupazionale imperiese.
I Circoli ed il neo Coordinamento Comunale, saranno parte attiva, come avvenne ai primi sentori di crisi (chiusura del mulino), nel promuovere un ulteriore incontro, tra i lavoratori, le istituzioni pubbliche, alla ricerca di ogni possibile soluzione."
p. il Circolo Oneglia, Franco Borzone
p. il Circolo Porto Maurizio, Simone Ginulla