L’ 8 marzo il Marm-Museo Civico di Diano Marina offre l’ingresso gratuito a tutte le donne
Dalle ore 15 alle 17 sarà possibile visitare le tre Sezioni del Museo (Archeologica, Risorgimentale, Mineralogica) ripercorrendo la ricca storia del comprensorio dianese
Dalle ore 15 alle 17 sarà possibile visitare le tre Sezioni del Museo (Archeologica, Risorgimentale, Mineralogica) ripercorrendo la ricca storia del comprensorio dianese, dal primo insediamento, risalente all’età del bronzo, fino alle vicende che portarono all’Unità d’Italia e che videro come protagonista il dianese Andrea Rossi, il “Pilota dei Mille”, a cui la Sezione Risorgimentale è intitolata.
Il percorso espositivo dedica particolare attenzione all’importante sito romano del Lucus Bormani, di cui vengono descritti i numerosi ritrovamenti avvenuti nel territorio, e al relitto romano “a dolia” affondato attorno alla metà del I secolo d.C. al largo del golfo dianese, di cui è esposta una piccola parte del carico.
Il Museo ha come simbolo il logo della dea Diana, divinità di origine italica, protettrice delle donne, dedita alla caccia, il cui culto era legato alle selve e alla luna.
Dal 2013 la Sezione Archeologica, tramite i finanziamenti ottenuti con il progetto strategico “Accessit. Itinerari del Patrimonio Accessibile” è stata dotata, oltre che di nuovi apparati didascalici, di una mappa visivo-tattile del percorso espositivo e di “riproduzioni tattili” di alcuni dei reperti archeologici più significativi presenti nel Museo, in modo da consentire anche ai non vedenti la visita.