Master Class a Sanremo per la Crossover Academy di Piero Mazzocchetti

15 febbraio 2014 | 11:53
Share0
Master Class a Sanremo per la Crossover Academy di Piero Mazzocchetti

I prossimi 18 e 19 febbraio i ragazzi raggiungeranno la Città dei Fiori per partecipare alla Masterclass “La voce da dentro”, patrocinata da Regione Abruzzo, Regione Liguria e Provincia di Pescara

Si immergeranno nell’atmosfera sanremese 60 allievi della Crossover Academy del Tenore Piero Mazzocchetti, pronti a vivere due intense giornate. I prossimi 18 e 19 febbraio i ragazzi raggiungeranno la Città dei Fiori per partecipare alla Masterclass “La voce da dentro”, patrocinata da Regione Abruzzo, Regione Liguria e Provincia di Pescara.
Si parte il 18 febbraio, data in cui si alzerà il sipario sulla 64esima edizione della kermesse che nel 2007 vide salire sul podio anche Piero Mazzocchetti, terzo classificato con la sua “Schiavo d’amore”. Le lezioni saranno ospitate nell’Istituto “Italo Calvino” di Sanremo.
Aprirà gli incontri Piero Mazzocchetti, accompagnato dal maestro Beppe Vessicchio. Protagonisti della giornata saranno, poi, Livio Zanellato con una lezione sul sound-check, il dottor Giorgio Ferrari, Primario di Otorinolaringoiatria all’ospedale di Sanremo con una lezione sulla fisiologia della bella voce e Pierluigi Santullo, Docente della Crossover, che affronterà l’argomento ‘come riconoscere il proprio swing’.

Il 19 febbraio gli allievi della Crossover Academy prenderanno parte a una conferenza tenuta dal musicista e studioso sanremese Freddy Colt: “Sanremo, un Festival sospeso tra spettacolo e fenomeno di costume”. Il gran finale con la cerimonia di consegna delle pergamene di partecipazione è fissato alle 16 del pomeriggio nella storica Villa Nobel. Piero Mazzocchetti si esibirà in “Schiavo d’amore” e accompagnerà i suoi allievi nel celebre brano di Gianni Morandi “Uno su mille”.
Non solo musica. In programma durante la due giorni ci sono una gara di cucina, “La Crossover ai fornelli” e serate con intrattenimento.

“I ragazzi potranno immergersi nel clima della kermesse più importante d’Italia” spiega Mazzocchetti. “Si respira una bellissima atmosfera, è come se si vivesse per una settimana il Natale della Musica”.