Il programma della sanremese Assotrasporti/Fiap-M per risollevare il comparto dell’autotrasporto
“L’incontro è andato molto bene” ha commentato il Presidente Secondo Sandiano “In un clima collaborativo abbiamo presentato la nostra prima serie di proposte, commentandole una ad una, e abbiamo concluso con l’impegno di incontrarci a breve”
“L’incontro è andato molto bene” ha commentato al termine il Presidente Secondo Sandiano. “In un clima sereno e collaborativo abbiamo presentato la nostra prima serie di proposte, commentandole una ad una, e abbiamo concluso con l’impegno di incontrarci a breve, previa verifica della fattibilità delle proposte, per proseguire il lavoro”.
Sandiano ha da subito presentato la delegazione AssotrasportiI/Fiap-M.
Aurelio Prisco, fossanese, Segretario nazionale dell’Associazione, è consulente per gli schemi organizzativi legati al mondo dell’autotrasporto (ISO 9001, HCCP, Codice di pratica del Comitato centrale), ispettore per prestigiosi enti di certificazione con oltre centinaia di verifiche all’attivo in Aziende di autotrasporto e logistica, e profondo conoscitore delle problematiche del settore. Maria Basso è titolare della Logind S.r.l., Azienda di autotrasporto e logistica del Cuneese. Giovanni (Gianni) Toldo è autotrasportatore vicentino, titolare dell’Azienda Toldo Trasporti di Caltrano e Vicepresidente dell’Associazione Highway Truck Team. Vincenzo Petracca è commercialista operante a Palermo, fra i professionisti Assotrasporti/Fiap-M che supportano gli autotrasportatori associati nell’analisi delle problematiche e nella proposta di soluzioni per la Regione Sicilia.
La delegazione ha esposto al Sottosegretario Girlanda la storia dell’Associazione e le attività portate avanti negli ultimi mesi per dare attuazione al progetto di riforma di un settore vitale per l’intero Sistema-Paese. Alla base del progetto, l’impegno di dare voce agli autotrasportatori e di condurli nelle sedi istituzionali competenti – lo dimostra il fatto che due dei delegati presenti all’incontro di ieri provengano direttamente da Aziende di autotrasporto – con le loro istanze e richieste, frutto di un’esperienza autentica delle problematiche, supportate in modo costruttivo dalle proposte formulate dai professionisti ed esperti convenzionati ad Assotrasporti/Fiap-M sull’intero territorio nazionale.
La delegazione Assotrasporti/Fiap-M è poi passata ad illustrare al Sottosegretario Girlanda la propria piattaforma programmatica contenente una prima serie di proposte di riforma per consentire all’autotrasporto di superare la perdurante crisi. Commentate le proposte una ad una, Assotrasporti/FIAP-M ha proposto di concordare un calendario di incontri in cui approfondire i temi introdotti e portare le ulteriori proposte in corso di elaborazione da parte dei soci assistiti dai professionisti ed esperti del settore. Ecco in sintesi i punti presentati del programma Assotrasporti/Fiap-M:
1) RIFORMA DELL’ALBO AUTOTRASPORTO
Assotrasporti/Fiap-M propone la concertazione e l’approvazione, in piena trasparenza e secondo un iter democratico, di una normativa di regolamentazione per l’accesso al Comitato centrale dell’Albo degli Autotrasportatori. La recente riforma dell’Albo è stata, invece, redatta senza coinvolgere le piccole Associazioni di categoria o le commissioni parlamentari, per poi essere inserita inspiegabilmente in una legge di manovra finanziaria quale la Legge di Stabilità 2014.
2) INTERMEDIAZIONE NELL’AUTOTRASPORTO
Assotrasporti-Fiap-M intende contrastare concretamente il fenomeno dell’intermediazione parassitaria e abusiva (“bagarinaggio”) riscontrato fra molte delle imprese iscritte all’Albo.
Il meccanismo proposto prevede che le imprese iscritte all’Albo che effettuano attività di intermediazione nel trasporto in misura percentuale superiore al 30% del fatturato totale o che sono prive di veicoli intestati debbano iscriversi ad una istituenda “sezione speciale intermediari” dell’Albo e qualora non adempiano a tale obbligo siano soggette a controlli immediati. Per tali imprese sarà previsto un periodo di moratoria di 60 giorni per dotarsi di veicoli e di 90 giorni per presentare istanza di iscrizione alla “sezione speciale intermediari”, pena la cancellazione dall’Albo. Per essere iscritti alla “sezione speciale intermediari” dell’Albo si dovrà garantire la capacità finanziaria a mezzo di apposito deposito cauzionale, fidejussione bancaria o polizza assicurativa che copra il valore del fatturato di 30 giorni oltre il normale termine di pagamento.
Al fine di garantire controlli automatici che seguano l’iter standard degli accertamenti fiscali, saranno inseriti appositi campi nel modello unico in cui segnalare la ripartizione del fatturato tra mezzi propri e mezzi di terzi e l’indicazione della relativa percentuale. Se la percentuale del 30% viene superata, nel modello unico dovranno indicarsi gli estremi per richiedere l’iscrizione alla “sezione speciale intermediari”. L’Agenzia delle Entrate segnalerà al Comitato Centrale le Aziende che superano la percentuale minima, al fine di procedere agli opportuni accertamenti relativi all’iscrizione alla sezione degli intermediari.
Gli autotrasportatori stranieri potranno svolgere attività di intermediazione in Italia solo se iscritti all’Albo.
3) FONDI PUBBLICI ALLA FORMAZIONE
Modifica della gestione e della destinazione dei contributi per la formazione professionale nel settore dell’autotrasporto, per la quale sono stati stanziati 16 milioni di euro solo nel 2013. I fondi dovranno essere destinati a corsi di formazione aventi natura obbligatoria, quali i corsi per l’accesso alla professione di autotrasportatore e per l’acquisizione e il rinnovo dei titoli obbligatori per poter esercitare l’attività di autotrasporto. Tali corsi dovranno essere svolti da enti abilitati. In ultima istanza, l’accreditamento di un’Associazione al Comitato Centrale dovrà costituire titolo di precedenza e non requisito sostanziale per l’accesso ai fondi per la formazione.
4) RECUPERO ACCISE SUL GASOLIO
Recupero delle accise direttamente in sede di fatturazione per coloro che utilizzano le convenzioni tramite carte petrolifere.
5) RIDUZIONE DEI COSTI DEI CONTRIBUTI
Riduzione dei costi dei contributi versati dalle Aziende di autotrasporto, mediante la creazione di fasce agevolate.
6) COSTITUZIONE DI UN TAVOLO COMUNE DEI TRASPORTI
Far sedere ad un solo tavolo rappresentanti delle imprese di trasporto merci su gomma, costruttori e player del trasporto merci via ferrovia, nave e aereo, sul modello della Consulta generale per l’autotrasporto e la logistica. L’obiettivo è di disporre di una visione completa del trasporto merci stradale e intermodale italiano, essenziale per individuare soluzioni per la ripresa e il rilancio del settore. L’Associazione porta ad esempio la tavola rotonda “Gomma e rotaia uniti: un’opportunità per la ripresa delle aziende di autotrasporto”, che ha organizzato nell’ottobre 2013 durante il Forum internazionale Move.App Expo 2013 di Milano.
7) CONCORRENZA ESTERA SLEALE
Al fine di combattere la distorsione della concorrenza causata dall’abuso di trasporto merci in regime di cabotaggio, Assotrasporti/Fiap-M richiede un forte impegno da parte del Governo per tutelare, nel rispetto della normativa europea CE n.1072/2009, le imprese di autotrasporto e i cittadini italiani, e per garantire la sicurezza nella circolazione stradale e la tutela dell’ambiente. Allo scopo propone di valutare l’abolizione della tassa di circolazione per i veicoli nazionali destinati al trasporto merci.
8) PEDAGGI AUTOSTRADALI
Al fine di contenere il continuo aumento dei pedaggi autostradali, causato dal calcolo unitario dei fondi per la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le concessionarie nazionali gestite da Anas, Assotrasporti/Fiap-M propone una tariffazione autostradale proporzionale alle singole tratte e alle misure di manutenzione o investimento ad esse relative.
9) CONVOCAZIONE ORGANI PREVISTI DELLA CONVENZIONE INTERNAZIONALE (ITF – CEMT)
Convocare gli organi previsti della convenzione internazionale (ITF – CEMT) al fine di individuare soluzioni volte a riequilibrare l’attuale situazione che vede l’autotrasportatore straniero prevalere sull’Azienda di trasporto italiana.
10) RECUPERO VEICOLI IN AUTOSTRADA
Stabilire una tariffa convenzionata ed equa o di consentire l’intervento del meccanico di fiducia in caso panne dei veicoli in autostrada.
11) COSTITUZIONE DI UN TAVOLO ASSOCIAZIONI – FORZE DELL’ORDINE
Creazione di un tavolo di lavoro comune tra Associazioni e Forze dell’Ordine con l’obiettivo di rivedere i criteri di controllo e formulare apposite istruzioni per i controlli da effettuare sulla documentazione degli autotrasportatori stranieri.
12) AUTOTRASPORTO, MESTIERE USURANTE
Studio e applicazione di apposite agevolazioni in tema di lavoro usurante per la categoria dell’autotrasporto di cose, sia per i dipendenti sia per i titolari o soci che guidano personalmente, come già prevista per i conducenti di veicoli pesanti di capienza complessiva non inferiore ai nove posti compreso il conducente, adibiti a servizi pubblici di trasporto.
13) REVISIONE DIVIETI DI CIRCOLAZIONE
Studio e applicazione di una fascia di tolleranza per consentire agli autisti il rientro in sede qualora in prossimità.