Energie rinnovabili: 1,7 milioni dalla Regione Liguria, il 13 febbraio un incontro a Imperia
Dal 25 febbraio al via il bando Por-Fesr da quasi 1,7 milioni di euro per le imprese liguri che vogliano investire nelle energie rinnovabili
«La ricerca di fonti energetiche alternative – spiega Renzo Guccinelli – e, più in generale, l’attenzione che negli ultimi anni viene riservata ai problemi energetici fa sì che il settore sia in continua evoluzione e offra nuove opportunità di sviluppo e di crescita economica. Per questo è importante che anche il tessuto economico del nostro territorio, costituito soprattutto da piccole e medie imprese, cerchi proprio nelle rinnovabili la soluzione energetica per il proprio business». Gli investimenti ammissibili al bando, che aprirà il 25 febbraio, saranno quelli necessari a realizzare impianti fotovoltaici di potenza compresa tra i 20 e i 200 kWp e dovranno essere completati entro un anno dalla ricezione della concessione.
Il contributo, a fondo perduto, andrà a coprire fino al 40% dell’investimento per interventi che riguardano l’acquisto di materiali per la realizzazione dell’impianto e fino al 10% delle spese di progettazione, collaudo e certificazione. Per ciò che riguarda invece gli investimenti per l’installazione dell’impianto e le opere edili connesse, il contributo concesso potrà arrivare fino al 50%. In ogni caso, le agevolazioni concesse da Filse, non potranno superare i 200 mila euro (100 mila euro per il settore trasporto). «Lo scopo principale della nostra iniziativa – afferma Paolo Odone, presidente di Unioncamere – è quello di presentare gli schemi di finanziamento attualmente disponibili alle Pmi della Liguria, attente ai problemi energetici e interessate alle opportunità di sviluppo che questo settore presenta. Fornire indicazioni precise alle piccole e medie imprese del nostro territorio è il primo passo per favorire un cambiamento di mentalità e supportarle nelle loro azioni di ricerca e innovazione».
Nel corso del seminario sarà illustrato anche il nuovo pacchetto di lavoro “Energia” del programma quadro comunitario Horizon 2020: sono disponibili circa 195 milioni di euro per progetti transnazionali di ricerca e innovazione in tema di sistemi di riscaldamento e raffreddamento efficienti, edifici intelligenti, sistemi produttivi a basso impatto energetico, tecnologie innovative per l’efficienza energetica delle Pmi e smart cities. Saranno inoltre presentate le linee di finanziamento gestite dal ministero dello Sviluppo economico: si tratta del Piano triennale di ricerca di sistema elettrico, che metterà a disposizione 221 milioni di euro per le energie rinnovabili, e il Fondo per la Crescita sostenibile, con una copertura finanziaria di 300 milioni di euro per un sistema energetico affidabile, sostenibile e competitivo e che agevoli la realizzazione di sistemi di trasporto intelligenti.
Dopo il terzo seminario illustrativo del bando, seguirà quello conclusivo alla Spezia (venerdì 14 febbraio, alle 10).