Dopo i Giochi del Mediterraneo arriva la Semifinale del Campionato di Francia

Si dice che, dopo una buona semina, fatta con passione, dedizione e cura, il  raccolto non potrà che essere di altrettanto buon livello e, dobbiamo  constatarlo con i nostri ragazzi, Massimiliano Destro, Francesca Leuzzi e  Vittorio Pani, la regola viene confermata.
Ma andiamo con ordine : innanzitutto i Giochi del Mediterraneo di Chiavari  2014; un’esperienza incredibile, specie se fatta a soli 14 anni, che, in alcuni  suoi momenti, potremmo definire fin emozionante.

A partire dalla cerimonia di apertura, con le bandiere di ben 20 Paesi da  Africa, Asia ed Europa, portate ai piedi del podio e dell’area dove si  sarebbero disputate le finali. Le autorità presenti, dal Presidente del  Comitato Organizzatore dei Giochi, Lioniero del Maschio a Giorgio Scarso, Presidente della Federazione Italiana Scherma, a tutti i delegati  Internazionali e locali della Federazione Internazionale Scherma e del CONI,  alle altre autorità, civili e militari.
Ma, sopra ogni altra cosa, la Gara. La tensione, pur normale in ogni gara di scherma, qui era palpabile, quasi  visibile; dalla preparazione atletica prima dei gironi, agli assalti, svolti in  un silenzio a tratti surreale, dove l’unico rumore udibile era quello metallico
delle armi che si incrociavano, impugnate da atleti che parevano immersi in una  danza fatta di affondi, parate e risposte. Poi le grida e gli applausi, quando  una “botta” andava a segno o un assalto era terminato.
Questo, e molto altro ancora, sono stati i "Giochi" di Chiavari 2014. Da tutto ciò, ma questo è normale nello sport, nella scherma in particolare,  emerge ogni volta il senso di fratellanza ed amicizia che accomuna questi  ragazzi e ragazze i quali, dopo essersi battuti con vigore sulla pedana,  dandosele di santa ragione (verrebbe da dire), finiscono per abbracciarsi o  piangere per sfogare la tensione.
“Il mare unisce quello che le terre dividono” era lo slogan dei Giochi del  Mediterraneo e così è stato per tutti questi giovani, uniti nello sport; non  importa che arrivassero dalla Siria o dal Libano, dalla Libia o dall’Egitto,  dalla Francia o dalla Grecia, l’importante era essere li, ai Giochi e loro c’erano.

Infine i risultati dei nostri ragazzi, i quali rappresentavano la Fédération  Monégasque d’Escrime, importanti in tutto ciò ma secondari in fondo, visto che,  per loro, la grande vittoria è stato partecipare.
Era la prima volta che la Federazione Internazionale Scherma concedeva l’ammissione ai giochi della categoria “Minimes” (under 14) e per noi non è  andata male : Massimiliano Destro si è piazzato al 12° posto mentre Francesca  Leuzzi ha finito 7ma. Vittorio Pani, invece, ha ottenuto un buonissimo 9no  piazzamento nella categoria Cadetti. Ora non resta che un arrivederci a Madrid 2015.

Domenica 9 febbraio, invece, ad Avignone, è ripartito il difficile circuito  del Campionato Nazionale Francese, percorribile, gara dopo gara, solo su  qualificazione dalla precedente. Destro e la Leuzzi vi erano ammessi dopo il buon risultato ottenuto a Tolone  in novembre. Avignone ha rappresentato i quarti di finale del Campionato Francese,  solamente 22 atlete donna e 36 maschi venivano ammessi alla semifinale di Nancy  che si svolgerà a metà aprile prossimo.

Entrambi hanno centrato l’obiettivo con: uno strepitoso settimo posto per la  Leuzzi, battuta agli ottavi di finale dall’atleta di Grenoble che ha vinto i  Giochi del Mediterraneo e un 11ma posizione, su 150 atleti in gara, per Destro