Citata per rumori molesti in condominio, il processo dopo 2 anni, ma nel frattempo ha cambiato casa
12 febbraio 2014 | 18:03
Dopo un rinvio a inizio 2013, il processo è tornato in aula oggi, a due anni dai fatti contestati ma anche ad un anno dalla decisione, da parte dell’accusata, di cambiare casa. Ai condomini non è rimasto che ritirare la querela
Aveva causato il malcontento generale del condominio dove abitava, a Sanremo, che si è concretizzato in una citazione per stalking, a inizio febbraio 2012, da parte di due dei condomini, i quali sostenevano che l’accusata, N.O., una cittadina straniera di 36 anni, procurava rumori molesti a tutte le ore del giorno e della notte, spostando mobili o tirando su tapparelle, provocando con questo comportamento uno stato di ansia e di agitazione a danno dei suoi sfortunati vicini.
Dopo un rinvio all’inizio del 2013, il processo è tornato in aula oggi, 12 febbraio 2014, davanti al giudice Grazia Leopardi e al pm Barbara Bresci, a due anni dai fatti contestati ma anche ad un anno dalla decisione, da parte dell’accusata, difesa dall’avvocato Simona Bertoldo, di cambiare casa. Ai due condomini non è rimasto quindi che rimettere la querela.