Addio Camillo: cagnolino “anarchico” e indipendente. Prendeva l’autobus e aveva un profilo Facebook

E’ morto Camillo: il cane meticcio di 12 anni, diventato in poco tempo la mascotte, di via Palazzo, nel pieno centro di Sanremo, a pochi passi dal Teatro Ariston, balzato mesi fa agli onori della cronaca, per la sua spiccata indipendenza e intelligenza: prendeva l’autobus da solo, attraversava sulle strisce ed aveva persino un profilo Facebook.

Ed è proprio sul noto social network, che i suoi familiari hanno dato il triste annuncio. I padroni di Camillo, madre e figlia, titolari di un negozio di prodotti tipici, erano anche giunti al punto di voler dotare il loro cagnolino di sistema "gps" per monitorare i suoi spostamenti, visto che ogni tanto spariva anche per mezza giornata.

Camillo, che amava le bionde i gatti, era benvoluto da tutti. Così tanto che un giorno, dopo che gli avevano messo al collo un cartello con su scritto "Non datemi da mangiare, perché devo fare le analisi", nel negozio c’è stata una processione di commercianti della zona, preoccupati dalle due condizioni di salute.