Paolo Poli domenica 5 gennaio, protagonista al Teatro del Casinò di Sanremo

3 gennaio 2014 | 10:41
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Paolo Poli domenica 5 gennaio, protagonista al Teatro del Casinò di Sanremo

Poli presenta lo spettacolo dal titolo “Aquiloni”, una allegoria del comporre poetico, giocattolo antico preindustriale che affettuosamente ci ricorda Giovanni Pascoli

Dopo il successo di “A piedi nudi nel parco”, seguito da un pubblico quanto mai generoso e partecipe in una indimenticabile notte di capodanno, prosegue la rassegna de “Il rosso e il nero”, curata con il finanziamento del Casinò di Sanremo e del Comune di Sanremo, proponendo domenica 5 gennaio (ore 21)  l’attesissimo spettacolo di Paolo Poli, ovvero uno dei grande maestri del teatro italiano.

In tanti lo possono ricordare in Canzonissima ed altre trasmissioni televisive, come "Il re non fa per me", con quella sua delicata,
inimitabile, ironia colta e dissacrante ad un tempo.

Il suo nome ha valicato varie epoche eppure oggi è ancora straordinariamente attuale ed oggetto di grande ammirazione dal pubblico di
ogni età. Poli presenta lo spettacolo dal titolo “Aquiloni”, una allegoria del comporre poetico, giocattolo antico preindustriale che affettuosamente ci ricorda Giovanni Pascoli.

Fino alla metà del Novecento la scuola italiana si nutrì della sua produzione- si legge nelle note dello spettacolo- : la critica letteraria a
cominciare da Croce privilegiò le rime giovanili, fino a Contini che ne elogiò il plurilinguismo, a Pasolini che rilevò la dicotomia psicologica, per arrivare a Baldacci che ne curò la ricca antologia. Da Myricae e dai Poemetti lo spettacolo intende evocare la magia memoriale e la saldezza linguistica nelle figure contadine di un’Italia ancora gergale. Il maestro gentiluomo del teatro italiano, insieme a quattro attori di vaglia ed uno staff tecnico di prim’ordine, si cimenta in questa impresa ardua, riuscendoci da par suo, in una dimensione fuori da qualunque cliché.

I floreali motivi della Bella Epoque accompagneranno gli ascoltatori nel ricordo del volgere del secolo. Le scene sono sempre del grande Emanuele Luzzati, i costumi di Santuzza Calì, le musiche di Jacqueline Perrotin e le coreografie di Claudia Lawrence.

Aquiloni

due tempi di Paolo Poli liberamente tratti da Giovanni Pascoli
con Paolo Poli
e con Fabrizio Casagrande, Daniele Corsetti, Alberto Gamberini, Giovani
Siniscalco
Regia Paolo Poli

Produzioni Teatrali Paolo Poli

Biglietti

Platea 25 €

Platea ridotto 20 €

Galleria 15 €

Galleria ridotto 14 €

Galleria studenti 8 €