Lite automobilistica con lesioni: 3 anni e 2 mesi a Riccardo Ventre, assolto Maurizio Ventre
Il pm, Marco Zocco aveva chiesto la condanna di 5 anni di reclusione per Riccardo e di 3 anni per Maurizio Ventre. Quest’ultimo, ai domiciliari da due mesi, assolto perché il fatto non sussiste, è stato rimesso in libertà
La sentenza è stata emessa oggi presso il tribunale di Imperia dal giudice Anna Bonsignorio: Riccardo Ventre, difeso dall’avvocato Fabrizio Spigarelli, è stato inoltre condannato al risarcimento nei confronti della parte civile e ad una provvisionale di 7.000 euro.
Assolto invece, perché il fatto non sussiste, il fratello di Riccardo, Maurizio Ventre, che era finito in carcere successivamente, in quanto si trovava sul mezzo del fratello, un furgone, al momento dell’aggressione e perché avrebbe partecipato al pestaggio, secondo la versione di un testimone. Maurizio Ventre è stato assistito dall’avvocato Luca Ritzu.
Il pubblico ministero, Marco Zocco aveva chiesto la condanna di 5 anni di reclusione per Riccardo e di 3 anni per Maurizio Ventre. Quest’ultimo, ai domiciliari da due mesi, è stato rimesso in libertà.
I fatti risalgono al 30 aprile scorso, ma l’arresto è scattato a luglio, anche perché la parte offesa ha atteso, il 3 luglio, per presentare querela di parte. Ha riportato lesioni guaribili in 60 giorni, quindi procedibili anche d’ufficio.