Incidente di Andora, Onlit: “Prioritario il doppio binario su tutta la tratta Ventimiglia-Genova”
“Governo e Regione Liguria, anziché puntare su grandi e costosissime opere ferroviarie, come il terzo valico Genova-Milano con quattro binari sottoutilizzati, dovrebbero concentrare le poche risorse sul completamento del raddoppio della linea del Ponente”
Il Governo e la Regione Liguria, anziché puntare sulle grandi e costosissime opere ferroviarie, come il terzo valico Genova-Milano dove già ci sono quattro binari sottoutilizzati, dovrebbero concentrare le poche risorse pubbliche sul completamento del raddoppio della linea della riviera di ponente. Ciò permetterebbe di abbassare i tempi di percorrenza, da terzo mondo, che hanno i treni Intercity di ben 155 minuti (59 Km/h) tra la frontiera francese e il capoluogo ligure, con fermate in otto stazioni. Sulla stessa distanza e con le stesse fermate, un treno regionale, da Torino a Milano, impiega 115 minuti, disponendo però di una rete a due binari. La presenza di due binari renderebbe meno traumatica l’interruzione di un binario come nel caso del deragliamento di Andora. Con la statale Aurelia sempre congestionata e l’Autostrada dei fiori, che ha i pedaggi più salati d’Italia, il raddoppio ferroviario renderebbe più accessibili e più invitanti le stazioni turistiche della riviera e migliorerebbe la vita per i numerosi pendolari sottoposti a ritardi cronici e pessime condizioni di viaggio.
Dario Balotta
Presidente Onlit
Osservatorio Nazionale delle Liberalizzazioni nelle Infrastrutture e Trasporti