Il 19 gennaio al Palazzo del Parco L’Histoire du Soldat con l’Ensemble Strumentale Hyperion

12 gennaio 2014 | 17:33
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Il 19 gennaio al Palazzo del Parco L’Histoire du Soldat con l’Ensemble Strumentale Hyperion

Il capolavoro di Stravinskij e Ramuz, nella versione in italiano che lo stesso Luigi Maio ha firmato anche come regista ed ha presentato lo scorso aprile al Teatro Alla Scala di Milano con grande successo

Andrà in scena Domenica 19 gennaio a Bordighera, assieme all’Ensemble Hyperion (formato dalle prime parti del Teatro Carlo Felice di Genova) con L’Histoire du Soldat (La storia del soldato), nella versione in italiano che lo stesso Luigi Maio ha firmato anche come regista ed ha presentato lo scorso aprile al Teatro Alla Scala di Milano con grande successo.

Capolavoro assoluto di Igor Stravinskij e Charles Ferdinand Ramuz, una pièce da camera, musicale e teatrale, ispirata alla leggenda del Faust e composta quasi un secolo fa da uno dei più grandi, se non il più grande, genio musicale del Novecento, nella temperie culturale del Cubismo!

"L’Histoire du Soldat", cavallo di battaglia del poliedrico Luigi Maio, ci viene offerta in una veste inedita, divertente e in linea con l’idea
originaria (ma mai realizzata) dei suoi autori: grazie ad essa Maio ha vinto il prestigioso *Premio dei Critici di Teatro 2004/2005 esibendosi in tournée nazionali ed estere. Domenica 19, ore 15.30, sul palco del Teatro del Palazzo del Parco vedremo così il celebre mattatore genovese interpretare in scena tutti i personaggi della storia – Diavolo, Soldato , Narratore, Vecchina e Principessa – esaltando il tema del "Doppio"in un avvincente gioco trasformistico che coinvolgerà attoralmente persino i virtuosi solisti dell’Hyperion…

Una concertazione tra note e parole unica nel suo genere, con cui Maio ha fatto conoscere il lavoro stravinskijano al pubblico più trasversale, riscattando "L’Histoire du Soldat" dall’etichetta di ‘contaminazione’ per restituirla alla dignità di *opera emblematica del Teatro da Camera*, genere specifico di cui Maio – attore, cantante e pianista/compositore – è acclamato e indiscusso portabandiera.